Benvenuta Anna che parla della festa della Madonna della Salute
Welcome Anna, a Venetian, who tells us about the celebration of the Madonna della Salute
Una festa unica per i veneziani — la Madonna della Salute
A festival unique to Venetians — la Madonna della Salute
Sono felice che Anna sia tornata con un nuovo post su Venezia! Anna registra il podcast Una Storia ItaliAnna, e vi consiglio di seguirla e ascoltare il suo canale. Oggi ci parla di una festa che è “al cento per cento” veneziana: la festa della Madonna della Salute, celebrata alla fine di novembre.
I’m thrilled that Anna is back with a new post about Venice! Anna hosts the podcast Una Storia ItaliAnna, and I highly recommend following her and listening to her channel. Today, she shares about a festival that is quintessentially Venetian: the Feast of Madonna della Salute, celebrated at the end of November.
Le parole di Anna: Un ricordo d’infanzia
In the words of Anna: A childhood memory
Quando parlo o scrivo del 21 novembre a Venezia, mi ricordo sempre di quando ero piccola e della festa che si celebra in questa data.
When I talk or write about November 21 in Venice, I always recall my childhood and the festival celebrated on this date.
La festa della Madonna della Salute è una celebrazione unica per Venezia e i dintorni. Perché i veneziani tengono tanto a questa festa? Perché è legata alla storia della città e a un monumento storico molto specifico. La costruzione della chiesa della Madonna della Salute rappresenta un voto religioso fatto dai veneziani alla Vergine per la liberazione dalla peste che devastò la città tra il 1630 e il 1631.
The Feast of Madonna della Salute is a celebration unique to Venice and its surroundings. Why is this festival so cherished by Venetians? Because it’s deeply tied to the city’s history and a specific historical monument. The construction of the Church of Madonna della Salute was a religious offering made by Venetians to the Virgin Mary in gratitude for deliverance from the plague that ravaged the city between 1630 and 1631.
Una tradizione di fede e gratitudine
A tradition of faith and gratitude
Da più di tre secoli, ogni anno il 21 novembre, i veneziani fanno un pellegrinaggio alla chiesa della Madonna della Salute per offrire le loro preghiere, ringraziando la Vergine per averli salvati. Nei giorni attorno al 21 novembre, migliaia di pellegrini visitano il Santuario per rinnovare i voti e accendere una candela come segno di fede.
For over three centuries, every year on November 21, Venetians make a pilgrimage to the Church of Madonna della Salute to offer their prayers, thanking the Virgin Mary for saving them. During the days surrounding November 21, thousands of pilgrims visit the sanctuary to renew their vows and light candles as a sign of faith.
Un’atmosfera magica
A magical atmosphere
Ecco il mio ricordo preferito: andavo sempre con mio papà o mia mamma a fare il pellegrinaggio, come tutti i veneziani, ma poi mi ammalavo. Succedeva sempre perché la festa si tiene a novembre, nel cuore di Venezia, dove c’è spesso nebbia. È freddo e umido, ed è facile prendersi l’influenza. Tuttavia, l’atmosfera è magica.
Here’s my favorite memory: I always went with my dad or mom to make the pilgrimage, like all Venetians, but I usually got sick. It always happened because the festival takes place in November, in the heart of Venice, where there’s often fog. It’s cold and damp, and it’s easy to catch the flu. Still, the atmosphere is magical.
Le persone portano candele, grandi e piccole, dentro la chiesa, dove fanno una preghiera sperando che venga ascoltata. Si sta in fila in silenzio rispettoso, e l’esperienza diventa ancora più intima man mano che ci si avvicina all’altare maggiore.
People carry candles, big and small, into the church, where they say a prayer, hoping it will be heard. Everyone stands in line in respectful silence, and the experience grows even more intimate as you approach the main altar.
Sacro e profano: dolci e preghiere
Sacred and profane: sweets and prayers
Fuori, però, ci sono bancarelle che vendono dolci e frittelle. Il sacro e il profano convivono, come in tutte le celebrazioni italiane. Quando uscivo dalla chiesa, tenevo stretta la mano di mamma o papà. Ero piccola, e avevano paura di perdermi, ma io cercavo in tutti i modi di convincerli a comprarmi dei dolci.
Outside, however, there are stalls selling sweets and fried cakes. The sacred and the profane coexist, as in all Italian celebrations. When I left the church, I held my mom or dad’s hand tightly. I was little, and they were afraid of losing me, but I tried my hardest to convince them to buy me some sweets.
Non ci riuscivo quasi mai, ma ero comunque felice perché avevo passato del tempo con il mio papà. Oggi, passeggiare per Venezia con lui rimane uno dei miei ricordi preferiti.
I almost never succeeded, but I was still happy because I had spent time with my dad. Today, walking around Venice with him remains one of my favorite memories.
Tentar non nuoce
There’s no harm in trying
Come me, tanti altri veneziani continuano questa tradizione ogni anno. Dopo gli anni difficili che abbiamo appena attraversato, un pellegrinaggio e una preghiera non possono far male.
Like me, many other Venetians continue this tradition every year. After the challenging years we’ve just been through, a pilgrimage and a prayer surely can’t hurt.