Tenuta Lupinari castello di fantasia costruito da Gino Coppedè

L’anno scorso quando sono andata a stare alla tenuta di Lupinari e ho visto il castello del proprietari, inserita nel paesaggio nel cuore di Toscana fra le colline di Siena ed Arezzo, ho pensato di essere entrata in una favola e che fosse un vero castello medievale. Però il castello costruito da Gino Coppedè a cavallo tra il 1800 e il 1900 secoli è una costruzione più moderna e solo decorata in una bella confezione di una secolo passata.

Coppedè fu un artista eclettico che aveva uno stile ornamentale che rifletteva lo stile Liberty (Art Nouveau) Dopo aver saputo che il castello non era veramente un vecchio edificio medievale, non ero troppo delusa, perché c’è ancora qualcosa di magia e romanticismo vivere nell’ombra di un bel castello con torre e merli che si raggiunge attraversando una strada fiancheggiata da alberi di cipresso nel mezzo della toscana. Indietro al castello c’è l’antico borgo di Lupinari dove si trovano gli appartamenti che una volta erano i fabbricati rurali. Recentemente sono stati rifatti utilizzando materiale e finiture tradizionali di altissimo livello dalla famiglia Lupinari per creare un posto rilassante e bello per ospiti. Il nostro appartamento infatti era una volta il fienile della tenuta.

Ora invece di ospitare le mucche, ospita la gente. Dentro l’appartamento si trova bene. Invece di fieno, si trovano belle decorazioni, letti comodi e mobili evocativi dello stile toscano. Ho passato una bella settimana alla tenuta Lupinari con la mia famiglia. Non c’è niente meglio di passare un po’ di tempo con vista del castello leggendo in Italiano un libro di Harry Potter. In fatti è l’ambiente ideal per leggere delle buffonate di streghe e di fate. Ma la ciliegina sulla torta e la parte più migliorare della mia visita?

Prima di partire per la Puglia ho ricevuto un invito da Maria Letzia Castriota, la Signora del castello per venire a trovala. Lei ha saputo da sua figlia, che si preoccupava degli ospiti della tenuta, che io parlava italiano e che mi interessava sapere più del suo castello.

È stata una bella visita e la Signora ci ha accolto in modo modo caloroso e ci ha mostrato il primo piano del castello e ci ha raccontato un po’ della storia della sua famiglia e del Gino Coppedè l’architetto. Ci ha anche mostrato alcuni libri scritti su di Coppedè e il suo eccentrico stile eccezionale. Non vedo l’ora di tornare alla tenuta di Lupinari un giorno. “Il mio castello” mi sta aspettando!