Dopo tre settimane passate in Italia mi trovo di nuovo a casa. La vacanza d’immersione nella cultura e la lingua in Puglia e Salento è stata un SUCCESSO ENORME! Ho tante storie, tante memorie e tante avventure da raccontare. Per ora però sto cercando di riprendermi dopo 24 ore in aereo e il fuso di 9 ore tra Italia e California. (Strano ma non mi sento il fuso quando arrivo in Italia…solo quando torno in California!)
Chiudo gli occhi e mi ricordo tutte le sensazioni di Puglia…
A casa sto disfacendo la valigia. Qualche volta è necessario smettere per un po’ per fare un pisolino. Quando chiudo gli occhi, come in una nebbia, vedo tutte gli amici che ho incontrato durante il soggiorno in Italia. Ci sono i bei sorrisi della famiglia con cui ho passato una settimana prima d’incontrare Ylenia e i nostri ospiti alla Massaria Provenzani. Ci sono le immagini di Angela Beccarisi, la nostra insegnante a Lecce e Giuseppe il maestro di Yoga. Ci sono anche anche le faccie di Donato Taurino e tutta la gente dall’Aziendo Taurino, quella di Luca Capalungo, il maestro di pasticciotto e Alessandro Candido, proprietario del Azienda Vitivinicole Candido. Vedo anche gli occhi brillanti di Mamma Giulia e Mamma Anna con cui abbiamo passato belle ore insieme nella cucina. Puglia è veramente un posto dove si trova gente simpatica.
Vedo le immagini delle persone e sento le voci…
Dopo quest’esperienza di immersione, più che mai sento la lingua italiana nella mia testa! Come una spugna la lingua è stato assorbito nel cervello e alcune parole che prima erano difficili da ricordare o da pronunciare, svolgere dalla lingua più facilmente. Come risultato quando chiudo gli occhi in oltre a vedere i volti, sento le voci. Sento quella di Michele che ogni mattina che mi chiedeva “Melissa tutto a posto? Va bene…andiamo!” Sento anche la voce di Ylenia che ha cantato “Ciaaaaooooooooo” come una gattina che dice “meeeooooow”! Sento anche tutte le canzoni italiane che ho ascoltato nella macchina e che ho cantato con la mia amica Vita mentre abbiamo girato per la campagna guardando le mure a secco e i trulli bianchi.
Mi sento il caldo del sole e il sale del mare…
Mentre dormo ricordo anche tante sensazioni, come il bel caldo del sole di Salento, l’umidità dei vapori dalla pasta cucinando nella cucina, il profumo del cibo, l’acqua fresca del mare e le punture delle zanzare. Ricordo anche l’aria fresca del ventaglio sulla faccia dopo aver ballato la pizzica.
Questi bei ricordi non mi sfuggono mai.
Tutte queste immagini e sensazioni ballano nella mia testa e quando mi sveglio ho bisogno di darmi un pizzicotto per vedere se davvero questo non era solo un bel sogno. Ma non era un sogno. È la vita vera! Con calma non ho l’intenzione di raccontare tutti i dettagli. Per ora sto mettabolizzando questa bell’esperienza e non vedo l’ora di ripeterla.
Sono contentissima per te, Melissa! Il tuo entusiasmo per l’italia et la bella lingua `e contagioso e inspiratore! BRAVA!!!! xo – Maddie
Bentornata Melissa! “Sono come un vaso strapieno, che sta per traboccare”-non c’è una poetessa nascosta dentro di te? Auguri in ogni caso…anche per la bella tintarella! Leo