Beh, anche se “Canto anche se sono stonata” è il titolo di una delle canzoni di Simona Molinari, certamente, questo non dovrebbe essere una preoccupazione della cantante!
Well, even if “Singing out of tune” is the name of the title of one of Simona Molinari’s songs, certainly this shouldn’t be a real concern for the singer!
Forse conoscete la Molinari. Il suo modo di cantare è molto vivace e allegro. Lei è in grado di coniugare diverse contaminazioni musicali, dal jazz alla musica classica, senza tralasciare una dose di pop ed elettroswing, capacità frutto delle collaborazioni con nomi di grande livello nazionale ed internazionale. Nel 2008 vince SanremoLab, approdando così alla sezione “Nuove Proposte” del Festival di Sanremo, partecipa con il brano “Egocentrica”. Nel corso della carriera, Simona ha collaborato con grandissimi artisti come Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni e molti altri, esibendosi nei teatri, nei jazz club e all’interno delle manifestazioni più importanti del mondo, dal Blue Note di New York al Teatro Estrada di Mosca.
Perhaps you are familiar with the Simona Molinari. She has a lively and upbeat singing style. She is able to combine different musical influences, from jazz to classical music, not to mention a dose of pop and Electro-swing, the end result of having worked with big names nationally and on an international level. In 2008 she won SanremoLab, arriving at “Nuove Proposte” of the Sanremo Music Festival with her song “Egocentrica”. During the course of her career, Simona has worked with the world-famous Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, and many others, performing in theaters, jazz clubs, and venues around the world like the Blue Note in New York and the Estrada Theater in Moscow.
Simona nasce a Napoli nel 1983, ma vive a L’Aquila. Inizia a studiare canto all’età di otto anni e a sedici comincia a specializzarsi nella musica leggera e nel jazz, studiando a Napoli. Poi a Roma ha partecipato a diversi stage di improvvisazione jazzistica.
Simona was born in Naples in 1983 but lives in the Aquila. She began to study singing at the age of eight and at sixteen began to specialize in pop music and jazz studying in Naples. Then in Rome, she participated in various live stage jazz improvs.
Nell’ultimo anno la Molinari, pur con la dolcissima incombenza dei doveri di mamma, ha girato l’Italia con una fortunata tournée legata al progetto “Loving Ella”, un tributo in cui Simona porta in scena le canzoni che hanno caratterizzato la carriera di Ella Fitzgerald e alcuni aneddoti biografici legati alla sua controversa vita privata della celebrata cantante.
This past year brought to Molinari, not only the sweet new assignment of being a mother, but she also toured Italy with a very successful project “Loving Ella” a tribute in which Simona brings to the stage songs that characterize the career of Ella Fitzgerald which included biographical anecdotes related to her controversial private life.
Il 4 Dicembre (propio oggi in Italia) esce il nuovo disco intitolato “Casa Mia”. Ancora una volta ha deciso di mostrarsi per quello che è: una artista che ama il Jazz e che, dopo aver “imitato” le grandi cantanti, può finalmente dire la sua.
On December 4 (today in Italy!) her new album called “Casa Mia” Once again she has decided to her true colors. A musical artist who loves jazz and after have “imitated” other great singers will finally put her own spin on the classics.
Simona descrive la sua scelta artistica come quella di tornare nel passato: “E’ stato un po’ come un reset, dopo quattro dischi, volevo tornare a quello che facevo prima di iniziare a scrivere e cantare le mie canzoni. Volevo farlo con la mia identità di oggi. Prima cantavo gli standard imitando le cantanti. Oggi sento di avere il mio modo personale di vedere il jazz e di contaminarlo con altre cose che fanno parte di me. Volevo tornare indietro mettendo però tanto di mio.”
Simona talks about her artistic choice to return to the past: “It was a bit like a “reset”, after four albums I wanted to go back to what I did before I started writing and singing my songs. I wanted to do it with the singer that I have evolved into being. Before I sang the standards simply imitating other singers. Today I feel I have my own way of understanding and interpreting jazz and can add to it the things that are part of me. I wanted to go back and add my own style to the mix.”
Ancora una volta in questo nuovo disco ha deciso di mostrarsi per quello che è… una artista che ama il Jazz e dopo aver “imitato” le grandi cantanti, può finalmente dire la sua.
Once again in this new album, she has decided to show herself for what she really is…an artist who loves jazz and an artist who wants to do it her way!
Non vedo l’ora di ascoltare il nuovo disco. Nel frattempo, ecco alcune delle canzoni preferite! Adesso canto anch’io…anche se sono davvero stonata!
I can’t wait to hear the new album. In the meantime here are some of my favorite songs of hers. I will sing along too…even if I really am out of tune!
