La melodia della felicità perduta

The Melody of Lost Happiness

Se potessi avere mille lire al mese! — Una canzone che ha fatto storia
If I Could Have a Thousand Lire a Month!
— The Song That Made History

“Se potessi avere mille lire al mese” è una canzone del 1938 che cattura un desiderio comune degli anni Trenta in Italia: guadagnare mille lire, una somma che allora rappresentava un ottimo stipendio e la promessa di felicità.

“If I Could Have a Thousand Lire a Month” is a 1938 song that captures a common dream of 1930s Italy: earning a thousand lire, a sum that back then meant a good salary and the promise of happiness.

Un ritmo tra foxtrot e swing
A Beat Between Foxtrot and Swing

La canzone, scritta da Carlo Innocenzi e Alessandro Sopranzi, ha un ritmo coinvolgente di foxtrot con accenti swing. Il famoso Gilberto Mazzi la cantò con il suo tono piacevole, che gli aprì le porte a una carriera musicale di successo.

The song, written by Carlo Innocenzi and Alessandro Sopranzi, features a lively foxtrot rhythm with hints of swing. It was famously sung by Gilberto Mazzi, whose pleasant tone launched a successful singing career.

Se potessi avere mille lire al mese! di Carlo Innocenzi

Il sogno di mille lire al mese
The Dream of a Thousand Lire a Month

La canzone riflette un’aspirazione semplice ma universale: una casa in periferia, una moglie giovane e carina, e la tranquillità economica. La versione originale di Mazzi rimane iconica, ma la canzone è stata reinterpretata anche dal gruppo Le Belle Epoque.

The song reflects a simple yet universal aspiration: a house on the outskirts, a young and lovely wife, and financial stability. Mazzi’s original version remains iconic, but it has also been reinterpreted by the group Le Belle Epoque.

Una lezione di grammatica nascosta
A Hidden Grammar Lesson

Cantare questa canzone è un ottimo esercizio per praticare il tempo imperfetto congiuntivo. Ogni verso offre un esempio perfetto di questo tempo verbale!

Singing this song is an excellent exercise for practicing the imperfect subjunctive tense. Every verse provides a perfect example of this verb tense!

L’imperfetto congiuntivo è un tempo verbale ipotetico usato per esprimere desideri, condizioni irrealizzabili o azioni subordinate al passato. Si trova spesso in frasi secondarie dopo verbi come volere, credere, sperare, o in costruzioni ipotetiche con il condizionale.

The imperfect subjunctive is a hypothetical verb tense used to express wishes, unrealizable conditions, or actions subordinate to the past. It is often found in subordinate clauses after verbs like to want, to believe, to hope, or in hypothetical constructions with the conditional.

Se potessi avere mille lire al mese, sarei felice.
(If I could have a thousand lire a month, I would be happy.)

In questa frase, potessi è congiuntivo imperfetto, seguito dal condizionale sarei.

Se potessi avere mille lire al mese! cantata da Le Belle Epoque

Che disperazione, che delusione dover campar,
sempre in disdetta, sempre in bolletta!
Ma se un posticino domani cara io troverò,
di gemme d’oro ti coprirò!

Se potessi avere mille lire al mese,
senza esagerare, sarei certo di trovar
tutta la felicità!

Un modesto impiego, io non ho pretese,
voglio lavorare per poter alfin trovar
tutta la tranquillità!

Una casettina in periferia, una mogliettina
giovane e carina, tale e quale come te.

Se potessi avere mille lire al mese,
farei tante spese, comprerei fra tante cose
le più belle che vuoi tu!

Ho sognato ancora, stanotte amore l’eredità
d’uno zio lontano americano!

Ma se questo sogno non si avverasse,
come farò…. il ritornello ricanterò!

Se potessi avere . . .

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