Se pensavate che le cose andassero male in Italia la settimana scorsa, non crederete a quello è successo in Italia questa settimana. I corpi stanno sparendo e stanno riapparendo dappertutto. In questo momento a Dagnente in Piemonte, sembra che sia un weekend da Bernie!
Oggi è stato segnalato al mondo che la salma del presentatore Mike Bongiorno, uno delle più amate celebrità italiane, è stata trafugata dal cimitero di Dagnente. Mike, che era ben noto per il suo famoso saluto “Allegria”, non è cosi allegro ora e neanche la sua famiglia che in questo momento è sconvolta e incredula degli avvenimenti recenti. Dove sei andato Mike? Tutti si stanno chiedendo i motivi per il rapimento, ma fin d’ora nessuna ha ricevuto una spiegazione per il furto o una richiesta di denaro per la restituzione della bara. Ai rapitori dico: “molla l’osso!” (give it back!) (Hmmm….quest’espressione mi fa pensare che in Italia rubare le ossa non è una cosa rara!?!)
Il mistero di Mike è quasi strano come quello che è successo in Grecia l’altro giorno quando un frate è stato beccato con lo scheletro di una suora nella sua valigia! Ancora curioso la scoperta dei resti umani di Richard Abruzzo, aeronauta Americano e della sua compagna Carol Rymer Davis, ancora dentro la gondola pallone sulla costa italiana il dicembre scorso. I due erano scomparsi durante temporale in settembre e sono stati ritrovati da un peschereccio tre mesi dopo sul promontorio del Gargano.
Perché sto scrivendo di tutte queste strane storie delle ossa? Forse perché recentemente io ed i ragazzi abbiamo una curiosità morbosa per gli scheletri e le storie strane del telefilm “Bones” uno show molto popolare qui in America e anche in Italia. (Potete vedere la fan page Italiana qui.) Infatti, stiamo facendo una maratona di visione di “Bones” e ogni sera guardiamo le puntate una dopo l’altra.
La protagonista della storia è l’introversa Dr.ssa Temperance ‘Bones’ Brennan (Emily Deschanel), antropologa forense di fama mondiale che, insieme alla sua squadra di squints (nella versione italiana fantasiosamente tradotta come “topi di laboratorio”), collabora alla risoluzione di complicati casi di omicidio sotto la giurisdizione dell’FBI.
Ogni puntata di “Bones” è più strana della puntata precedente e fa venire sempre la pelle d’oca. Però ora sto iniziando a pensare che la vita vera e più strana di finzione! Il caso di Mike Buongiorno sembra un po’ fantascienza. Speriamo che questo mistero sia un osso duro da risolvere! Magari per ritrovare le ossa di Mike ci vuole un antropologa forense come Bones Brennan!
Belle espressioni che usano “osso”:
Avere le ossa rotte – to feel like a wreck
Essere ridotto all’osso – to be reduced to bare bones
Farsi le ossa – to get experience
Molla l’osso! – give it back!
Rimetterci l’osso del collo – to lose one’s shirt
Un osso duro – a hard nut to crack
L’espressione più corretta è “farsi le ossa” (nel senso di “fare gavetta”).
Ciao Melissa,
ogni tanto leggo il tuo blog, fai sempre delle riflessioni molto simpatiche e interessanti!
Per le ossa, visto che hai pensato che forse in Italia rubarle non è una cosa rara, mi sono chiesta se l’espressione non risalga ai tempi delle reliquie religiose… naturalmente il mio pensiero non ha nessun fondamento storico e non ho fatto ricerche ma è vero che nel medioevo avere una reliquia e un osso di un santo era sicuramente un onore grandissimo, dava autorità, portava pellegrini, ecc. E’ interessante ad esempio leggere quanto le ossa di San Nicola siano state contese da baresi e veneziani…: http://it.wikipedia.org/wiki/San_Nicola_di_Bari
Scusa se mi permetto, faccio un piccolo appunto:
molla l’osso = let it go
FarSI le ossa = gain experience
Sul sito abbiamo una lista con altre espressioni idiomatiche:
http://www.cyberitalian.com/en/html/gra_adad.html#Verbs_combined_with_pronouns
Un abbraccio!
Benedetta
Abbiamo una lunga tradizione, risalente al medioevo, di trafugamenti di ossa, sparizioni di parti di cadavere e apparizioni di reliquie in giro per la penisola.
Una volta ci limitavamo però ai Santi e affini; oggi pare che ci si occupi di altre salme non certo taumaturgiche