Perché c’è una testa di bue sul Duomo di Firenze?

Why Is There an Ox Head on Florence’s Duomo?

Una Matta Video sul bue del Duomo

L’Occhio di Bue sul Duomo di Firenze
Eye of the Ox on the Cathedral of Florence

Recentemente ho scoperto qualcosa sul Duomo di Firenze che non avevo mai sentito prima! Sapevi che sulla Cattedrale di Santa Maria del Fiore si trova una testa di bue che guarda verso il basso? Non sto scherzando! Tra le riccamente scolpite statue che decorano la facciata del Duomo, c’è davvero una gigantesca testa di bue.

Recently, I learned something about Florence’s Duomo that I had never heard before! Did you know there’s an ox head looking downward on the Cathedral of Santa Maria del Fiore? I’m not kidding! Amidst the richly carved statues adorning the cathedral’s façade, there is indeed a gigantic ox head.

Duomo a Firenze

Dove si trova questa testa di bue?
Where Is This Ox Head Located?

Se alzi lo sguardo, sul lato sinistro della cattedrale in via Ricasoli, puoi scorgere una testa di bue posata su uno dei capitelli. Si trova vicino alla Porta della Mandorla, la porta che dà accesso alla scala che conduce alla cima della cupola. In questa parte della cattedrale lavoravano Nanni di Banco, i suoi artigiani e operai.

If you look up, on the left side of the cathedral along Via Ricasoli, you can spot an ox head resting on one of the capitals. It is near the Porta della Mandorla, the door providing access to the staircase that leads to the top of the dome. This section of the cathedral was where Nanni di Banco and his artisans worked.

Perché gli artisti hanno incluso una testa di bue?
Why Did the Artists Include an Ox Head?

Ci sono due teorie che spiegano la presenza della testa di bue. Ecco di cosa si tratta.

There are two theories explaining the presence of the ox head. Here is why.

La prima spiegazione è un omaggio ai numerosi animali da soma utilizzati per la costruzione della cattedrale. Molti buoi e tori furono impiegati per trasportare carichi pesanti di materiali edili attraverso la città, nonché per girare le grandi ruote degli ingegnosi elevatori progettati per sollevare le pietre.

The first explanation pays homage to the many beasts of burden used in the cathedral’s construction. Numerous bulls and oxen hauled heavy building materials across the city and turned the large wheels of ingenious elevators designed to lift stones.

Brunelleschi rende omaggio ai più duri lavoratori
Brunelleschi’s Pays Tribute to HIs Hardest Workers

Dal blog “Partecipart” ho appreso:”Filippo Brunelleschi ha progettato degli utensili che, con pulegge e tiranti, sollevavano mattoni ai lavoratori sulle impalcature. Ciò ha ridotto il rischio di cadute e accelerato la costruzione. Per far funzionare le pulegge, erano necessari grossi buoi per tirare i pesi pesanti per sollevare i mattoni in alto.

From the “Partecipart” blog, I learned:“Filippo Brunelleschi designed tools that, with pulleys and tie rods, lifted bricks to workers on the scaffolding. This reduced the risk of falls and sped up construction. To make the pulleys work, large oxen were needed to pull the heavy weights to lift the bricks to the top.

Secondo questa teoria, la testa di bue in via Ricasoli sarebbe un modo per onorare tutti gli animali che hanno contribuito alla costruzione della cattedrale. Ha senso, no? Anche loro meritano di essere ricordati.

According to this theory, the ox head on Via Ricasoli is a tribute to the animals that contributed to building the cathedral. Makes sense, doesn’t it? They, too, deserve recogniti

Ma c’è un’altra storia più piccante…
But There’s a Spicier Story…

Questa versione della storia non parla di onore, ma di tradimento. Si narra che la testa di bue sia stata collocata lì intorno al 1400 da un capomastro che lavorava sul Duomo, quasi al termine dei lavori.

This version of the story speaks not of honor but betrayal. It is said the ox head was placed there around 1400 by a master builder working on the Duomo, near the end of its construction.

Il capomastro avrebbe avuto una relazione segreta con la moglie di un fornaio (o sarto, secondo alcune versioni) la cui bottega si affacciava sulla cattedrale. Quando il fornaio scoprì il tradimento, denunciò entrambi al tribunale ecclesiastico. La multa per adulterio era altissima.

The builder supposedly had a secret affair with the wife of a baker (or tailor, in some accounts) whose shop faced the cathedral. When the baker discovered the affair, he denounced them both to the Ecclesiastical Court. The fine for adultery was steep.

Fare le corna: un atto di vendetta artistica
Making Horns: An Artistic Act of Revenge

In segno di vendetta, il capomastro trovò un modo ingegnoso per prendersi gioco del fornaio. Si dice che scolpì la testa di bue e la posizionò in modo che guardasse direttamente verso la finestra del fornaio tradito, ricordandogli ogni giorno la sua condizione.

In revenge, the master builder found an ingenious way to mock the baker. He carved the ox head and placed it facing the betrayed baker’s window, a daily reminder of his plight.

In breve, un modo elegante per fare uno scherzo al marito geloso! L’espressione italiana “fare le corna”, che significa tradire il partner, ha radici nella mitologia greca, in cui Minosse, re di Creta, fu tradito dalla moglie innamoratasi di un toro. Che storia!

In short, an elegant prank on the jealous husband! The Italian expression “fare le corna,” meaning to betray one’s partner, traces back to Greek mythology where Minos, King of Crete, was betrayed by his wife, who fell for a bull. What a tale!

Non dimenticare di alzare lo sguardo!
Don’t Forget to Look Up!

La prossima volta che sei a Firenze, in fila per salire sulla cupola, prenditi un momento per cercare la testa di bue. Ti ricorderà sia degli animali che hanno contribuito alla storia del Duomo che del marito geloso, protagonista di uno scherzo rimasto immortale.

Next time you’re in Florence, queuing to climb the dome, take a moment to look for the ox head. It will remind you of both the animals that shaped the Duomo’s history and the jealous husband who became the target of an immortal prank.

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