30 Days of Indie Travel Project Day 29: ONE WORD
What does travel mean to you in one word?
30 Giorni di Indie Travel Project Giorno 29 del progetto. Il tema è: “UNA PAROLA” – Potete descrivere il significato di viaggiare per voi in solo una parola?
Ho scelto la parola “MERAVIGLIARSI“, ma è difficile tradurre la parola in solo una parola inglese, perché questa parola ha tante sfumature: Da Garzanti “meravigliarsi” può essere: stupirsi, essere sbalordito, sorprendersi, strabiliarsi, cadere dalle nuvole!
I have chosen the word “MERAVIGLIARSI“, but it is difficult to translate this Italian word into just one English word, as it encompasses a range of emotions. It can mean: to wonder, marvel, to be surprised or shocked, to be amazed, astounded, bewildered, stunned or startled.
“Meravigliarsi” sembra la parola giusta per me, perché quando viaggio i miei sensi sono risvegliati a molti livelli e anche l’ordinario diventa straordinario.
“Meravigliarsi” seems an appropriate word for me, because when I travel my senses are awakened on many levels and even the ordinary becomes extraordinary.
Bill Bryson ha riassunto bene quando disse: “Secondo me, il dono di viaggiare è essere in grado di provare cose quotidiane come se fosse la prima volta, di essere nella posizione in cui niente è familiare o che è dato per scontanto.“
Bill Bryson summed it up well when he said: “To my mind, the greatest reward and luxury of travel is to be able to experience everyday things as if for the first time, to be in a position in which almost nothing is so familiar it is taken for granted.”
Penso che questo è vero. Quando io viaggio noto le cose che non vedo a casa. In Italia invece, vedo i fiori nel mercato all’aperto, così come sono stupita dalla facciata di una chiesa. Camminare per una strada, noto le pietre sotto i miei piedi, sento l’aria fresca dentro una cantina e mi godo il sole che filtra attraverso gli alberi d’ulivo. Tutto è nuovo e ogni giorno è una storia che viene scritta come si svolge. Nulla è previsto o abituale, niente quindi può essere dato per scontato. Quindi, viaggiare per me è una meraviglia!
I find this to be true as well. When I travel I notice things I might miss or take for granted back home. I marvel over the flowers in the open air market, just as I am amazed by the facade of a church. Walking down a street, I notice the cobble stones under my feet, I feel the coolness of a cantina interior and I bask in the sun that filters down through olive trees. Everything is new and everyday is a story that is being written as it unfolds. Nothing is expected or habitual, so nothing can be taken for granted. That is why traveling for me is a meraviglia!
è vero! quando ero in Louisiana a Shreveport i miei amici americani ridevano di me perchè facevo fotografie a cose per loro insignificanti come le caselle della posta fuori dalle case o ai canestri di basket appesi sopra ai garage come si vede nei film americani…