monica-bellucci-fiducia-in-te-stessa-che-conta-non-eta


Dopo il viaggio in Puglia l’agosto scorso, all’aeroporto ho comprato alcune riviste da uno delle innumerevoli edicole per il lungo volo a casa. Sulla copertina di “Myself” c’era una bellissima foto di Monica Bellucci vestita dagli stilisti Dolce e Gabbana, con il titolo “A 40 anni pretendere di essere come a 20? Ma che sciocchezza”. Intrigante leggendo che la Bellucci ha 48 anni, specialmente perché siamo quasi la stessa età. Trovo quest’idea rassicurante. In un mondo in cui tutti cercano di comportarsi in un modo sempre più giovane, bello scoprire un modello femminile che sta bene con la sua età e la statura nella vita.

monica-bellucci-fiducia-in-te-stessa-che-conta-non-eta

Non é che io ho un problema con la mia età, ok forse sì…ma solo perché ho un sacco di cosa ancora da fare con la mia vita e non voglio perdere un istante o preoccuparmi che non posso perché il mondo pensa che le donne adulte non siano più rilevanti. Ho letto l’articolo scritto da “Myself” e ho trovato l’attrice simpatica, sincera e saggia. La Bellucci non ha un problema con l’eta che avanza e infatti preferisce i 40 anni ai 20. “Sono molto più felice e consapevole ora. Il tempo ti porta via delle cose, ma te ne regala altre: vedo 60 enni splendide e interessantissime. Che noia questa cosa che a 40 anni si è come a 20. Ma ti pare? L’importante è sentirti sicura della tua femminilità.

Ecco alcuni altri brani della rivista:

La perfezione non esiste, e se esistesse la troverei tanto noiosa. Un corpo magro è bello, certo, ma chi l’ha detto che non possa esserlo anche uno più rotondo, con le bracciotte e i seni grandi? È la fiducia in te stessa che conta: se ti senti bene, allora tutto sembra bello. Il mio era già cambiato con la maternità. Sono rimasta incinta a 39 anni e sa una cosa? Ero felicissima che cambiasse, stufa di avere lo stesso corpo di quando ero ragazza, mi sembrava un controsenso, avevo voglia di regalargli un’altra fase. E ho adorato essere incinta e allattare, anche sul set.

Per ora le rughe non mi preoccupo. Magari tra dieci anni me vederà tutta tirata, chi può dirlo. Non mi va di dire che sono contro il ritocco: ognuno fa un po’ come vuole. Che poi a 40 il problema non sono le rughe, che sono anche carine. Il dramma è il corpo: ti svegli un giorno e non è più lo stesso. Il mio era già cambiato con la maternità. Trovo il corpo vissuto molto interessante: sono rimasta incinta a 39 anni e sa una cosa? Ero felicissima che cambiasse, stufa di avere lo stesso corpo di quando ero ragazza, mi sembrava un controsenso, avevo voglia di regalargli un’altra fase.”

Bello anche questo intervista in cui la Bellucci dice (approssimativamente perché è stata trascritta da me): “Quando la bellezza biologica si vede meno, c’è un altro tipo di bellezza che arriva … in qualche modo solo la vita e il passaggio del tempo può dare questa cosa diversa nello sguardo“.

Brava Monica! Sono felice di essere una delle tue coetanee. Quindi, che pensate, voi? Siete contenti con le vostre età?

Similar Posts

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

4 Comments

  1. Era l’articolo molto interessante Melissa. Io anche quasi ho l’età stessa… ma non sono certo che giochiamo sulla stessa campo neanche! Sento lo stesso cose come te – ho un sacco di cosa ancora da fare con la mia vita, ed presto (fortunatamente) avrò l’opportunità fare molte le cose diverse. Ma secondo me, principalmente è molto importante a mantenere salute e benessere in ogni senso; la forma fisica, atteggiamento (è questo la parola giusto?) e comparsa anche. Perchè.. come possiamo aspettare qualcun altro ci badare si non ci badiamo noi stesse? (phew… i hope you can comprehend my poor italian)

    1. Ciao Margaret, complimenti per il tuo italiano e per il tuo commento! Hai ragione, per affrontare una bella lunga vita, prima dobbiamo prenderci cura di noi stessi. Bello leggere le parole della Bellucci e sentirla parlare. Era facile o difficile da capire? Torni presto per lasciare un altro commento! 🙂

      1. Ciao Melissa!

        Era abbastanza facile da capire, ma penso questo fosse perchè ho già conosciuto il soggetto, dallo tuo racconto. Lo trovo molto difficile capire un accento dal la grande sud o nord della roma, però il accento dalla Monica é perfetto per me. 🙂

  2. Non mi preoccupo della mia età perché sarebbe del tutto inutile.Inoltre,ho trovato il segreto della gioventù eterna e la condivido volentieri con te:Si deve sempre cercare compagna delle persone più grandi di te-cosi non smeteranno mai di riferirsi a te come “bambino” o “pulcino” anche se avessi 80 anni.A presto 🙂