Leonardo! Leonardo! Cosa non hai fatto?

Leonardo! Leonardo! What didn’t you do?

Scritto in collaborazione con Studentessa Matta & Renata, insegnante di homestay a Milano.

Portare il “Grand Tour” a casa tua!
Bringing the “Grand Tour” home to you!

Oh mio Dio, Leonardo! Cosa non hai fatto? La mente curiosa dell’artista del XV secolo sembra non essersi mai fermata nel risolvere problemi — dalle complessità artistiche e difficoltà agricole ai rompicapi ingegneristici. Lo sapevate che durante il suo soggiorno a Milano, mentre dipingeva il celebre affresco dell’Ultima Cena, Leonardo si occupava anche di coltivare vigne e armeggiava abilmente con ingranaggi per progettare chiuse dei canali?

Oh my goodness, Leonardo! What didn’t you do? The curious mind of the 15th-century artist seems never to have stopped solving problems — from artistic puzzles and agricultural challenges to engineering riddles. Did you know that during his stay in Milan, while painting the famous fresco of the Last Supper, Leonardo was also cultivating vineyards and deftly tinkering with gears to engineer canal locks?

Da Vinci e il suo legame con Milano
Da Vinci and His Connection to Milan

Nato nel 1452, Leonardo è stato una delle menti più prolifiche e all’avanguardia che il mondo abbia mai conosciuto. Originario di Vinci in Toscana, affinò le sue abilità a Firenze prima di trasferirsi al nord nel 1482 per lavorare per Ludovico Sforza, il Duca di Milano, soprannominato “Il Moro,” che sarebbe diventato uno dei suoi più importanti mecenati.

Born in 1452, Leonardo was one of the most prolific and avant-garde masterminds the world has ever known. Originally from Vinci in Tuscany, he honed his skills in Florence before moving north in 1482 to work for Ludovico Sforza, the Duke of Milan, nicknamed “Il Moro,” who would become one of Leonardo’s most important patrons.

Il Cenacolo e altre meraviglie di Leonardo
The Last Supper and Other Wonders of Leonardo

Il Duca Sforza incaricò Leonardo di dipingere “Il Cenacolo” sulle pareti del refettorio del monastero di Santa Maria delle Grazie. Molti turisti vanno a Milano per ammirare il famoso affresco di Leonardo, ma lo sapevate che ci sono altre meraviglie da scoprire durante una visita in città?

The Sforza Duke commissioned Leonardo to paint the “Last Supper” on the walls of the refectory of the monastery of Santa Maria delle Grazie. Many tourists travel to Milan to admire Leonardo’s famous fresco, but did you know there are more wonders to uncover while visiting the city?

Leonardo da Vinci’s Last Supper — Il cenacolo

La vigna di Leonardo vi aspetta!
Leonardo’s Vineyard Awaits You!

Nel 1498, Ludovico, il Duca di Milano, per dimostrare il suo apprezzamento per il lavoro di Leonardo nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, gli donò la Casa degli Atellani e una vigna annessa alla villa. Quando dipingeva l’“Ultima Cena”, Leonardo si prendeva anche cura della piccola vigna. Provenendo da una famiglia di viticoltori, sapeva come curare le viti e incluse la vigna nel suo testamento.

In 1498, Ludovico, the Duke of Milan, to show his appreciation for Leonardo’s work in the church of Santa Maria delle Grazie, gifted him the Casa degli Atellani and a vineyard associated with the villa. While painting the “Last Supper,” Leonardo also tended to the small vineyard. Coming from a family of winemakers, he knew how to care for the vines and even included the vineyard in his will.

Il declino e la rinascita della vigna
The Vineyard’s Decline and Rebirth

Quando le truppe del re di Francia sconfissero e imprigionarono “Il Moro” nel 1500, Leonardo fuggì da Milano e la vigna cadde in rovina.

When the King of France’s troops defeated and imprisoned “Il Moro” in 1500, Leonardo fled Milan, and the vineyard fell into ruin.

Non fu fino al 2015, in occasione dell’Expo di Milano, che gli attuali proprietari della Casa degli Atellani decisero di ricreare la vigna di Leonardo secoli dopo la sua morte. La famiglia collaborò con l’enologo Luca Maroni e l’Università di Milano per studiare il vitigno originale, “Malvasia di Candia Aromatica,” e ripiantare le viti nel modello originale.

It wasn’t until 2015, during the Milan Expo, that the current owners of the Casa degli Atellani decided to recreate Leonardo’s vineyard centuries after his death. The family worked with oenologist Luca Maroni and the University of Milan to study the original varietal, “Malvasia di Candia Aromatica,” and replanted the vines in their original pattern.

Leonardo e i canali di Milano
Leonardo and Milan’s Canals

Non solo vigne e dipinti occupavano la mente acuta di Leonardo a Milano. Vorreste gustare una pizza o sorseggiare una birra ammirando le opere ingegneristiche di Leonardo? Non dovete cercare oltre il quartiere dei Navigli, dove rimane uno degli ultimi canali del XIV secolo.

Vines and paintings weren’t the only things occupying Leonardo’s sharp mind in Milan. Would you like to enjoy a pizza or sip a beer while admiring Leonardo’s engineering works? Look no further than the Navigli neighborhood, where one of the last canals from the 14th century remains.

Durante il Medioevo, Milano era attraversata da numerosi canali navigabili che servivano sia al trasporto di merci sia come fossati difensivi. Nel Rinascimento, con l’aiuto di Leonardo, il sistema idrico fu ampliato fino a includere 90 chilometri di canali per trasportare materiali pesanti necessari alla costruzione della città.

During the Middle Ages, Milan was crisscrossed by numerous navigable canals that served both to transport goods and as defensive moats. During the Renaissance, with Leonardo’s help, the water system was expanded to include 90 kilometers of canals to transport heavy materials needed for the city’s construction.

Oggi, nel quartiere Porta Ticinese, potete ammirare il sistema di chiuse progettato da Leonardo e la Darsena, un porto vivace pieno di ristoranti, pub e luoghi di ritrovo.
Today, in the Porta Ticinese neighborhood, you can admire Leonardo’s lock system and the Darsena harbor, a lively area filled with restaurants, pubs, and public hangouts.

I Navigli — Canals of Milano

Visita Milano e scopri il genio di Leonardo!
Visit Milan and Discover Leonardo’s Genius!

La prossima volta che visitate Milano, oltre ad ammirare il celebre affresco nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, prendetevi un momento per apprezzare il pollice verde di Leonardo nella vigna della Casa degli Atellani e le sue abilità ingegneristiche nelle chiuse di Porta Ticinese.

Next time you visit Milan, besides admiring the famous fresco in the church of Santa Maria delle Grazie, take a moment to appreciate Leonardo’s green thumb in the vineyard of Casa degli Atellani and his engineering skills in the locks of Porta Ticinese.

Visita Milano e impara con Renata!
Visit Milan and Learn with Renata!

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