Recently I wrote a guest blog in English called Sweet Traditions! for The award-winning subscription travel newsletter Dream of Italy published by Kathy McCabe. To read the English version follow this link to Dream of Italy. Here is the same article in Italian:
Le feste di Natale non sarebbero così felici o dolci, senza tutti i biscotti, le torte e le caramelle che ci piace mangiare a questo momento dell’anno. Vi confesso, per undici mesi dell’anno, non sono una maestra pasticcere, ma c’è qualcosa di Dicembre (che è proprio dietro l’angolo!) che mi fa venire la voglia di indossare un grembiule e cuocere intensamente, e con tutta la farina che volano intorno a me, ci potrebbe essere una tempesta di neve nella mia cucina visto che si può praticamente pattinare al forno su una deriva di zucchero bianco!
Alzo il volume della musica natalizia e mi rimbocco le maniche e scateno la mia chef interiore. Faccio i biscotti di zucchero di mia nonna e quelli di melassa e di cioccolato di mia mamma e il pane di mirtilli di mia zia. Durante le feste mi potete trovare nella cucina mescolando, agitando e sì a volte nonostante le migliori intenzioni, bruciando un vassoio di biscotti. Mio padre diceva sempre che le sue figlie non potevano fare i biscotti senza di rovinare alcuni, ma quelli che riuscivamo di fare erano buonissimi. Secondo me, non riuscivo mai a fare i biscotti così buoni come mia madre.
Recentemente ho aggiunto ai miei prodotti da forno per Natale, alcuni dolci italiani. Adesso la nostra tavola non sarebbe perfetto senza un Panettone nella forma di una bella cupola d’oro da Milano, o il salame di cioccolato italiano di Sicilia, che assomiglia a qualcosa che si potrebbe trovare appesa al negozio di macelleria, ma che è davvero preparato con rum, cioccolato fondente e biscotti rotti. C’è anche il Pandoro, una torta di lievito d’oro di Verona, che ha la forma di una stella di otto punte. Spesso è zuccherino e dolce a causa della spolverata di vaniglia e velo profumato che lo fa apparire come delle Alpi italiane.
Poi, c’è il Ceppo di Natale che è un dolce che è fatta per assomigliare il ceppo di abete che gli italiani, bruciano nel camino alla vigilia di Natale. Questo ceppo dolce certamente riuscirà a riscaldare lo stomaco e metterà un bel sorriso sulla faccia di tutti. In Puglia loro festeggiano Natale con le Cartellate e Pettole pugliesi, entrambi dolci fritti cosparsi con cioccolato e zucchero. In Sicilia preparano Croccante alle mandorle, e il Torrone con le mandorle che è una caramella fatta di miele, zucchero, albume d’uovo e mandorle tostate.
Ho chiesto la mia amica Maria Louis Manca, una brava cuoca da Catania (una bella città alle pendici dell’Etna) di condividere con me alcuni ricordi di Natale. Mi ha raccontato che nella sua famiglia durante il periodo di Natale l’organizzazione del cenone e pranzo di Natale cominciava un paio di settimane prima della festa. Tutta la famiglia partecipava cercando ricette e idee, ma un classico che non poteva mai mancare era preparare il torrone con le mandorle. Lei dice che non è mai riuscita a farlo buono come quello di sua mamma. (Sembra che ci sia sempre una sfida, competere con la cucina della madre!)
I biscotti tipici del Natale che hanno preparato tutti insieme, mentre ascoltavano la musica Natalizia come sottofondo. Può anche ricordare il cioccolato che suo padre nascondeva appeso con un fiocchetto rosso nell’albero di Natale che i bambini andavano a cercare il giorno di Natale, una cosa che ha continuato a fare anche quando i figli sono cresciuti e che adesso lei fa con i sui figli. Se chiude i suoi occhi, riesce ancora a sentire l’odore proveniente dalla cucina. La sua mamma cominciava a cucinare molto presto il giorno della festa e svegliarsi con quel buon odore era un piacere. Lei dice: Che grande nostalgia e quanti bei ricordi con la mia famiglia!
C’è qualcosa di magia di Natale che ci attira tutti insieme…e sì anche nella cucina per preparare i dolci preferiti! È la nostalgia per i tempi che trascorriamo insieme, che fa le tradizioni e il cibo di Natale così speciali…e così dolci!
Ecco la ricette per fare il croccante alle mandorle di Maria Louisa:
Ingredienti: ( per 7/8 persone)
500 gr di mandorle siciliane leggermente tostate
400 gr di zucchero
100 gr di miele
un pizzico di cannella
un pizzico di buccia di arancia grattugiata
Sciogliere in un tegame (mia mamma ne aveva uno dedicato solo al torrone)
A fuoco basso mettere lo zucchero con il miele, aggiungere le mandorle, la cannella.
Lasciare amalgamare il tutto stando attenti a non bruciare la mandorla per cinque minuti circa, aggiungere quando il tutto è pronto la buccia di arancia grattugiata.
Si versa il tutto su una superfice di marmo oleata con un po’ di olio, si stende con un cucchiao di legno formando un rettangolo ben compatto e alto uno/due centimetri.
Appena freddo tagliare (con un coltello robusto e’ abbastanza duro) a tronchetti e servire!
The award-winning subscription travel newsletter Dream of Italy just celebrated 10 years of dispensing savvy and authentic travel advice to those visiting Italy.
Io sono una ottima forchetta in merito ai dolci.Proprio ieri mi è venuta voglia di mangiare il panettone e ora, dopo aver visto le tue foto, mi sento quasi impazzito.Ma i dolci natalizi si mangia solo a Natale,no?Sarebbe bello trovarmi nella tua cucina a Natale perché qui nessuno sa preparare i dolci italiani e tutto si deve comprare in negozio.A proposito,avete già prenotato Babbo Natale?Sennò lo potrei fare io.Leo
Sono cosi contenta rientrare dal lavoro e trovare questo bel sito che mi da tanta gioia. Grazie mille Melissa
How do I translate the Italian in your newsletter to English using my iPad? Thanks.
Ciao Shari, there is a link to the guest post I wrote in English on the Dreaming Italy website https://dreamofitaly.com/2011/01/11/a-tour-through-italian-christmas-desserts-recipe-for-a-sicilian-christmas-treat/?sd=90