Facciamo due chiacchiere su formale e informale modi di parlare

Let’s have a conversation about the formal and the informal ways of speaking in Italian

Salve! Buona giornata! Buongiorno! Come sta? Come stai? Come state???
Hello! Good day! Good morning! How are you? How’s it going?

Oggi esploriamo i due modi principali per rivolgersi a qualcuno in Italia: la forma formale del “Lei” e l’amichevole “Tu.” Scopriremo anche quando si passa da una modalità all’altra.

Today, we’re diving into the two primary ways to address someone in Italian: the formal “Lei” and the friendly “Tu.” We’ll also uncover when and how to switch between them.

La Grammatica: Come si formano “Lei” e “Tu”

Formare la modalità “Lei”
Forming the “Lei” mode of address

I verbi si coniugano nella terza persona singolare.
Verbs are conjugated in the third person singular.


Signora, Lei è pronta?

Ma’am, are you ready?

Professore, Lei è pronta per la lezione?

Professor, are you ready for the lesson?

Nota: Non confondete il pronome soggetto formale “Lei” con il pronome “lei,” che significa “she.” Il primo si usa per rivolgersi formalmente a una persona, mentre il secondo si riferisce alla terza persona singolare femminile.

Note: Don’t confuse the formal subject pronoun “Lei” with the pronoun “lei,” meaning “she.” The first is used to formally address someone, while the second refers to the third person singular feminine.

Formare la modalità “Tu”
Forming the “Tu” mode of address

I verbi si coniugano nella seconda persona singolare.
Verbs are conjugated in the second person singular.


Marco, tu sei pronto?

Marco, are you ready?

Nonno, tu mangi con noi stasera?

Grandpa, are you eating with us tonight?

Conversation Practice to demonstrate Formal and Informal conversations

Modalità Formale / Formal Conversation

Nel centro città incontri la Signora Isabella, una signora anziana e affascinante che conosci appena, e quindi rispondi usando la forma formale “Lei.”

n the city center, you encounter Signora Isabella, a charming elderly lady you barely know, prompting you to respond with the formal “Lei” mode of address.

Signora Isabella: “Buongiorno! Lei è il signor Rossi, giusto?”
“Good morning! You’re Mr. Rossi, right?”

You: “Sì, Lei ricorda bene. E Lei è la Signora Isabella Bianchi?”
“Yes, you remember correctly. And you’re Mrs. Isabella Bianchi?”

Signora Isabella: “Esattamente! È un piacere incontrarLa di nuovo, signor Rossi.”
“Exactly! It’s a pleasure to meet you again, Mr. Rossi.”

You: “Il piacere è tutto mio, signora Bianchi. Come sta?”
“The pleasure is all mine, Mrs. Bianchi. How are you?”

Signora Isabella: “Sto bene, grazie. E Lei?”
“I’m well, thank you. And you?”

You: “Anch’io sto bene, grazie.”
“I’m also well, thank you.”

Signora Bianchi’s phone rings / Il cellulare della signora Bianchi squilla.

Signora Isabella: “Mi scusi, signor Rossi. Devo rispondere alla chiamata. Ma, visto che siamo vicini di casa, spero di avere l’opportunità di parlare ancora con Lei in futuro.”
“Excuse me, Mr. Rossi. I need to take this call. But since we’re neighbors, I hope we’ll have the chance to chat again in the future.”

You: “Assolutamente. Non vedo l’ora di approfondire la nostra conoscenza. Buona giornata, signora Bianchi.”
“Absolutely. I look forward to getting to know you better. Have a great day, Mrs. Bianchi.”

Signora Isabella: “Grazie, altrettanto a Lei, signor Rossi. A presto!”
“Thank you, the same to you, Mr. Rossi. See you soon!”

Modalità Informale / Informal Mode of Address

Poi incontri la tua amica Paola, che ti saluta con un pugno scherzoso e passa al familiare modo di rivolgersi con il “tu.”

Then you meet your friend Paola, who greets you with a playful punch and slips into the friendly “tu” mode.

Paolo: “Ciao, amico! Come stai?”
“Hey, buddy! How’s it going?”

You: “Ciao, ciccio! Sto alla grande, grazie! E tu?”
“Hey, pal! I’m doing great, thanks! And you?”

Paolo: “Fantastico! Sai cosa mi piacerebbe fare adesso?”
“Amazing! Do you know what I’d love to do right now?”

You: “Dimmi, sono tutto orecchi!”
“Tell me, I’m all ears!”

Paolo: “Prendiamoci un bel bicchiere di vino. Che ne pensi?”
“Let’s grab a nice glass of wine. What do you think?”

You: “Ottima idea! Andiamo a berlo insieme.”
“Great idea! Let’s go enjoy it together.”

Paolo: “Perfetto! Conosco un posto accogliente qui vicino. Ti va di mangiare anche una pizza?”
“Perfect! I know a cozy spot nearby. Feel like having pizza too?”

You: “Certamente! Sono pronto per tutto, e ho una fame da lupo!”
“Absolutely! I’m up for anything, and I’m starving!”

Paolo: “Anch’io! E non vedo l’ora di sentire gli ultimi pettegolezzi… e com’è andato il tuo appuntamento con Maria ieri sera!”
“Me too! And I can’t wait to hear the latest gossip… and how your date with Maria went last night!”

Here is a chart to compare common formal and informal expressions:
Dai un’occhiata a questa tabella utile!

English Translation

How are you?
Where are you from?
Where do you live?
What language do you speak?
How old are you
Where are you going?
What are you buying (taking)?
What do you want?
What are you eating?

INFORMAL TU

Come stai?
Di dove sei?
Dove abiti?
Che lingue parli?
Quanti anni hai?
Dove vai?
Cosa prendi?
Cosa vuoi?
Cosa mangi?

FORMAL LEI

Come sta?
Di dove è?
Dove abita?
Che lingua parla?
Quanti anni ha?
Dove va?
Cosa prende?
Cosa vuole?
Cosa mangia?

From “Lei” to “Tu”: When Formality Turns to Friendship

What happens when two people decide to
transition from the formal “Lei” to the informal “Tu”?

Seguiamo Sofia e Luca, che si incontrano per la prima volta durante le loro pause caffè in un bar locale. Quando si conoscono, usano la forma formale “Lei,” essendo estranei e desiderando mostrarsi rispetto reciproco.

Let’s follow Sofia and Luca, who meet for the first time during their coffee breaks at a local bar. When they first meet, they use the formal “Lei” mode of address, as they are strangers and wish to show respect to each other.

Sofia, with grace and politeness: “Come sta, signore?”
“How are you, sir?”

Luca, nodding respectfully: “Mi chiamo Luca Signorelli. È Lei? Come si chiama?”
“My name is Luca Signorelli. And you? What’s your name?”

La conoscenza tra i due inizia in modo formale. Con il passare del tempo, Sofia e Luca si incrociano spesso in Piazza Grande. Un giorno, Luca fa un passo avanti e invita Sofia a prendere un caffè.

The couple’s acquaintance begins formally. As time passes, Sofia and Luca frequently cross paths in Piazza Grande. One day, Luca takes a step forward and invites Sofia for a coffee.

Luca: “A Lei piacerebbe prendere un caffè con me?”
“Would you like to have a coffee with me?”

La settimana successiva, Sofia ricambia il favore, invitando Luca per un altro caffè. La loro conoscenza si trasforma in una nascente amicizia. Dopo diversi incontri, mentre sorseggia casualmente il suo espresso, Sofia dà a Luca una gomitata scherzosa e chiede con un sorriso:

The following week, Sofia returns the favor, inviting Luca for another coffee. Their acquaintance grows into a budding friendship. After several meetings, as she casually sips her espresso, Sofia playfully nudges Luca and asks with a smile:

Sofia: “Ci conosciamo già da un po’, Luca. Perché non ci diamo del tu?”
“We’ve known each other for a while, Luca. Why don’t we switch to ‘tu’?”

Luca: “Certamente, Sofia! Sarebbe un piacere! Pensavo non me l’avresti mai chiesto!”
“Of course, Sofia! I’d love to! I thought you’d never ask!”

Con ciò, Sofia e Luca intraprendono un percorso di familiarità e vicinanza. Abbandonano il formale “Lei” e abbracciano il calore del “tu.” Le loro conversazioni si arricchiscono di termini affettuosi come amico/a (amico), sciocco/a (sciocco), e tesoro (tesoro), riflettendo il loro legame sempre più profondo.

With that, Sofia and Luca embark on a journey of familiarity and closeness. They cast off the formal “Lei” and embrace the warmth of “tu.” Their conversations become sprinkled with affectionate terms like amico/a (friend), sciocco/a (silly), and tesoro (darling), reflecting their growing bond.

Usa il “Lei” per rispetto e il “Tu” per amicizia!
Use “Lei” for respect and “Tu” for friendship!

Che le tue conversazioni in Italia siano più ricche con queste modalità di rivolgersi alle persone. Non dimenticare di chiedere: “Possiamo darci del tu?”

May your conversations in Italy be enriched by these modes of address. And don’t forget to ask: “Can we switch to ‘tu’?”

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