Ciao a tutti! Bentornati sul mio canale! Sono Melissa la matta! Boh, sapete cosa significa? Io sono pazza dell’Italia e della lingua. Scrivo il blog “Matta” sia in italiano che in inglese. Se state imparando la lingua o semplicemente siete interessati alla cultura italiana, avete trovato il canale giusto! Guardate questi bellissimi fiori gialli. Oggi voglio parlarvi di questi fiori e del loro significato. Siete pronti? Allora restate sintonizzati.
Questo mese festeggiamo la giornata internazionale della donna…anche semplicemente detta “festa della donna”. Ricorre l’otto marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e la violenza che le donne ancora oggi subiscono in tutto il mondo.
This month we celebrate International Women’s Day – or simply the la festa della donna. It falls on the 8th of March each year and commemorates both the social achievements, political and economic conditions of women, as well as brings in evidence the discrimination and violence which women are subjected to still in all parts of the world.
La festa della donna, in Italia, è legata ad alcuni eventi che hanno avuto luogo fuori Italia. L’8 marzo nel 1857, 1908, e 1917 ci fu uno sciopero dei lavoratori tessili a New York, che portò alla formazione d’Unione delle prime donne negli Stati Uniti. Ciò ha portato a manifestazioni per il suffragio universale per la rivendicazione dei diritti femminili.
International Women’s Days in Italy has its roots in several events that took place outside of Italy. On March 8 in 1857, 1908, and 1917, there was a strike by textile workers in New York that led to the formation of the first Union for Women in the United States. This led to demonstrations for universal suffrage and claims for more rights for women.
Ovviamente molti di voi già conoscete la triste storia che occorse il 25 Marzo nel 1911 – il fuoco nella fabbrica a New York – questa tragedia devastante è uno dei motivi strumentali per cui si celebra la festa della donna a marzo. Questo incidente è stato il disastro industriale più letale nella storia della città, e uno dei più letali nella storia degli Stati Uniti. L’incendio causò la morte di centoquarantasei lavoratori tessili che morirono a causa del fuoco, dell’inalazione di fumo o gettandosi dalle finestre per mettersi in fuga. La maggior parte delle vittime erano donne ebree e italiane immigrate di recenti e di età compresa tra 16 e 23 anni.
Surely many of you already know the sad story that occurred on March 25 in 1911 – the Triangle Fire in New York – a devastating tragedy and one of the instrumental reasons for celebrating Women’s Day in March. This incident was the deadliest industrial disaster in the history of the city, and one of the deadliest in US history. The fire caused the deaths of 146 garment workers who died from the fire, smoke inhalation, or falling or jumping to their deaths. Most of the victims were recent Jewish and Italian immigrant women aged 16 to 23.
Poi un altro evento… sessant’anni dopo il primo sciopero in America nel 1857, le donne russe hanno condotto uno sciopero chiedendo “il pane e la pace” per non dimenticare mai gli orrori della prima mondiale e la rivoluzione russa.
Then another event… seventy years after the first strike in American in 1857, Russian women led a strike calling for “bread and peace” so as to never forget the horrors of World War I and the Russian Revolution.
Nel settembre del 1944 venne istituto a Roma, l’UDI – l’Unione Donne in Italia. Fu proprio l’UDI a prendere l’iniziativa per celebrare la festa della donna l’8 marzo in Italia. Dopo la fine della guerra nel 1945 è stata celebrata in tutta l’Italia e fu allora che il fiore della mimosa divenne il simbolo della festa. L’idea è stata proposta da Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei.
In Italy, in September 1944 the UDI was created in Rome – The Union of Women in Italy. It was the UDI that took the initiative to begin celebrating Women’s day on March 8 in Italy. After the war ended beginning in 1945 it was celebrated throughout Italy and it was then that the mimosa flower became the symbol of the holiday. The idea was proposed by Teresa Noce, Rita Montagnana, and Teresa Mattei.
Questa festa civile è nata come un evento politico, comunque nel corso degli anni si è mescolata con la cultura di molti altri paesi, tanto da aver perso il suo sapore politico, ed è diventata semplicemente un’occasione per gli uomini di esprimere il loro amore alle donne della loro vita.
This civil holiday was born as a political event, and over the course of years blended into the culture of many countries, to the point that in some celebrations, the day lost its political flavor, and became simply an occasion for men to express their love to the women around them.
La Mimosa è il simbolo di questa giornata e del suo ricordo, principalmente perché si tratta di uno dei pochi fiori che fiorisce a marzo. Probabilmente anche perché secondo alcune voci, nei pressi della fabbrica bruciata nel 1908 cresceva proprio un albero di mimosa. Tuttavia questa storia è stata probabilmente inventata ed è più una fantasia simbolica.
The Mimosa flower is the expression of love and the symbol of this day of remembrance primarily because it is one of the only flowers that bloom in March, but some say that in the vicinity of where the factory burned in 1908 in New York sprouted a mimosa tree. However, this story was probably invented and is purely symbolic fantasy.
Allora un pensiero a tutte
le mie amiche….
Buon 8 marzo a tutte le donne,
A quelle che non hanno il dono di un sorriso.
A quelle che non hanno una carezza sulla pelle.
A quelle che non conoscono la dolcezza
A quelle che in silenzio subiscono la violenza
A quelle che non possono sciogliersi i capelli al vento
Buon 8 marzo a tutte le donne,
A quelle che abbracciano con amore.
A quelle che illuminano l’anima
A quelle che parlano dentro oltre lo sguardo
A quelle che sorridono con i colori dell’arcobaleno
Donna è amore,
donna è generosità,
donna è altruismo,
donna è bontà,
donna è pazienza,
donna è gentilezza,
donna è una persona
pronta sempre ad aiutare
e a sacrificarsi per il bene
degli altri mettendo in
ultimo piano se stessa!
Ben fatto, Melissa. Grazie. Le informazioni sono interessante, educative. A proposito, che cosa è scritto sulla maglia tua…..
Ciao! sulla maglia è scritta:
Io non vivo nella follia…è la follia che vive in me! 😉
Capisco!