Idromele: Il Nettare di Miele che Ha Ispirato una Dolce Tradizione Matrimoniale

Mead and the Honeymoon: The Honey Nectar That Inspired a Sweet Wedding Tradition

Cos’è l’idromele?
What is mead?

Avete mai assaggiato l’idromele? Questo fine settimana sono andata a Bodega Bay, nella contea di Marin, a nord di San Francisco, dove ho visitato la fabbrica Heidrun, specializzata nella produzione di questa bevanda unica. In inglese si chiama “mead”. L’idromele è considerato la prima bevanda alcolica inventata dall’uomo, a base di miele, ma paradossalmente è una delle meno conosciute.

Have you ever tasted mead? This weekend, I visited Heidrun Meadery in Bodega Bay, Marin County, north of San Francisco, where they specialize in crafting this unique drink. Known as “mead” in English, idromele is believed to be the first alcoholic beverage created by humans, made from honey.

Spesso, in Italia, viene confusa con il sidro di mele per via del nome che termina in “mele”.

Ironically, it’s one of the least known and is often mistaken in Italy for apple cider due to its name ending in “mele.”

prima bevanda alcolica inventata dall’uomo

Origini del nome e sapore
The origin of the name and its flavor

Il nome deriva dal greco antico: “hydor” (acqua) e “meli” (miele), catturando così l’essenza di questa bevanda, una miscela di acqua e miele fermentata alcolicamente. Per me, l’idromele è frizzante come il prosecco, con note di lievito che ricordano una birra e sentori di fiori profumati, come lavanda e salvia.

The name comes from ancient Greek: “hydor” (water) and “meli” (honey), encapsulating the essence of this drink, a fermented blend of water and honey. To me, mead is as sparkling as prosecco, with yeasty notes reminiscent of beer, and fragrant floral hints like lavender and sage.

Una storia antica e mitologica
An ancient and mythological history

Fino al Medioevo, l’idromele era la bevanda alcolica più antica conosciuta, ma fu poi soppiantata dal vino e dalla coltivazione della vite. Nella mitologia celtica e germanica, l’idromele simboleggiava l’immortalità, considerato il nettare dell’aldilà grazie alla sacralità dell’ape, vista come un “messaggero divino” che trasforma il sole in miele. Era usato nelle cerimonie sacre e nelle feste, e resti di idromele sono stati ritrovati in tombe principesche risalenti al VI-IV secolo a.C.

Until the Middle Ages, mead was the oldest known alcoholic beverage but was eventually overshadowed by wine and grape cultivation. In Celtic and Germanic mythology, mead symbolized immortality and was seen as the drink of the afterlife due to the sacred nature of bees, considered divine messengers that transform sunlight into honey. It was used in sacred ceremonies and celebrations, with traces of mead found in princely tombs from the 6th-4th centuries BC.

Idromele in Italia e la “Luna di Miele”
Mead in Italy and the “Honeymoon”

In Italia, l’idromele era particolarmente popolare in Piemonte durante il Medioevo, soprattutto come parte delle tradizioni matrimoniali. Non era solo una bevanda, ma un elemento simbolico di prosperità e fertilità. Dopo la cerimonia, gli sposi consumavano l’idromele durante il primo mese lunare del matrimonio, un periodo considerato sacro e di buon auspicio.

In Italy, mead was particularly popular in Piedmont during the Middle Ages, especially as part of wedding traditions. It wasn’t just a drink but a symbolic element of prosperity and fertility. After the ceremony, newlyweds would drink mead throughout the first lunar month of marriage, a period considered sacred and auspicious.

Si credeva che questa dolce bevanda, ottenuta dall’alchimia di acqua e miele, avesse il potere di rafforzare l’unione della coppia e favorire la procreazione, in particolare di eredi maschi, tanto desiderati per assicurare la continuità della famiglia. Da questa antica pratica deriva l’espressione “Luna di Miele,” che richiama non solo il miele, ingrediente principale dell’idromele, ma anche il periodo di dolcezza e intimità vissuto dagli sposi.

This sweet beverage, crafted from the alchemy of water and honey, was believed to strengthen the couple’s bond and enhance fertility, particularly to conceive male heirs, who were highly valued for ensuring the family’s continuity. From this ancient practice, the term “Honeymoon” was born, evoking not only honey, the key ingredient of mead, but also the sweetness and intimacy shared by the couple during this cherished period.

Alzate i calici e dite “Bzzz Bzzz!”
Raise your glasses and say “Bzzz Bzzz!”

La prossima volta che avete l’occasione di provare l’idromele, in Italia o in California, non perdetevela! Alzate i calici e preparatevi a un lungo sorso del nettare degli Dei, esclamando “Cin Cin” – o meglio ancora, “Bzzz Bzzz!”

Next time you have the chance to try mead, whether in Italy or California, don’t miss it! Raise your glasses and savor a long sip of the nectar of the gods, saying “Cheers” – or better yet, “Bzzz Bzzz!”

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4 Comments

  1. Grazie Melissa! Io adoro il miele e quando ero piccolo avevamo qualche arnia anche noi,però è la prima volta che sento nominare l’idromele.Suona benissimo e lo aggiungo subito alla mia lista delle bevande alcoliche da assaggiare 🙂

  2. Ciao Melissa! Ho dato un’occhiata ai blog del concorso di Lexiophiles e devo dire che non sono affatto d’accordo con te:che noia! Non ho trovato nulla paragonabile a te.Però sospetto che stavolta abbiano messo in rilievo i blog che trattano solo le questioni grammaticali di una lingua straniera.Ma il tuo è molto,molto di più.Ora vado a votare per te pur sapendo che il mondo è pieno di ingiustizia 🙂

    1. Ciao Leo, grazie per essere uno dei miei lettori più fedeli! Sono molto contenta che ti piaccia il blog! Leggo sempre con piacere i tuoi commenti! Grazie del cuore. 🙂