Problemi spinosi in cucina
Prickly problems in the kitchen
Una cena… con sorpresa!
Dinner… with a twist!
Lo scorso weekend ho partecipato a una conferenza di lavoro nella Sonoma Valley, sperando di rilassarmi e ricaricare le energie. Non avevo idea che presto mi sarei trovata ad affrontare una sfida… spinosa! Dopo le attività della giornata, era in programma una cena speciale per tutti i partecipanti. Arrivati al ristorante, ci aspettavamo di sederci a una tavola imbandita di piatti deliziosamente preparati. Invece, il proprietario e chef ci ha accolti con dei grembiuli in mano e un’inaspettata istruzione: lavatevi le mani e preparatevi a cucinare!
Last weekend, I attended a work conference in Sonoma Valley, hoping to unwind and recharge. Little did I know, I’d soon be tackling a prickly challenge! After the day’s events, a special dinner was planned for all participants. We arrived at the restaurant expecting to sit down to a table filled with deliciously prepared dishes. Instead, the owner and head chef greeted us with aprons in hand and a surprising directive: wash your hands and get ready to cook!
Una Sfida Culinaria
A Culinary Challenge
Ci è bastato poco per capire che non sarebbe stata una serata dedicata a gustare le creazioni culinarie di qualcun altro. Al contrario, era un’occasione per imparare a preparare noi stessi un pasto gourmet. Passato lo shock iniziale, abbiamo accettato la sfida, ci siamo rimboccati le maniche e ci siamo messi subito all’opera!
It didn’t take long to realize that this wasn’t going to be an evening of simply enjoying someone else’s culinary creations. Instead, it was a hands-on opportunity to learn how to prepare a gourmet meal ourselves. After the initial shock wore off, we embraced the challenge, rolled up our sleeves, and got right to work!
La lezione dei carciofi
Culinary breakthroughs
Durante la serata ho imparato tante cose, come preparare una torta al cioccolato con un liquore di espresso fatto in casa e il modo migliore per cucinare i funghi in padella con aglio e vino. Ho persino imparato come sgusciare un’ostrica!
Over the course of the evening, I learned so much—like how to make a chocolate cake with homemade espresso liqueur and the best way to sauté mushrooms with garlic and wine. I even learned how to shuck an oyster!
Ma la cosa più utile che ho imparato è stato come pulire e tagliare un carciofo con le spine. Confesso che i carciofi mi mettono un po’ di paura. Di solito faccio un bel pasticcio con spine pungenti, foglie dure e peluria centrale, senza mai essere sicura del risultato finale.
But the most useful thing I learned was how to clean and cut a spiny artichoke. I admit that artichokes intimidate me. I usually make quite a mess with the prickly spines, tough leaves, and fuzzy core, never feeling confident about the outcome.
Finalmente, qualcuno mi ha spiegato come affrontare questo problema spinoso, ed ero felicissima di imparare!
At last, someone showed me how to tackle this prickly challenge, and I was thrilled to learn!
Come prepare un carciofio
Ecco come fare!
Here’s how it’s done!
Volevo condividere con voi il modo corretto per pulire un carciofo, quindi ho trovato una spiegazione chiara e un video in italiano che dimostra il procedimento.
I wanted to share the right way to clean an artichoke with you, so I found a clear explanation and an Italian video demonstrating the process.
Pulire i carciofi, al contrario di quanto si possa pensare, è una preparazione piuttosto semplice, anche se richiede un po’ di tempo e pazienza. Scoprite il metodo passo passo sul blog di Giallo Zafferano, ideale per carciofi fritti, trifolati o semplicemente bolliti con vinaigrette!
Cleaning artichokes, contrary to what you might think, is a fairly simple process, though it requires a bit of time and patience. Check out the step-by-step method on the Giallo Zafferano blog, perfect for fried, sautéed, or simply boiled artichokes with vinaigrette!
Un finale… con il re dei carciofi!
A finale… starring the king of artichokes!
E infine, c’era questo tizio a Roma… il maestro dei carciofi! Qualche anno fa, durante l’afa di un’estate romana, ci siamo fermati a cenare all’aperto in una trattoria vicino al Ghetto Ebraico. Mentre stavamo ordinando, un signore del ristorante si è avvicinato al tavolo accanto al nostro con una gigantesca cassetta di carciofi.
And finally, there was this guy in Rome… the master of artichokes! A few years ago, during the sweltering heat of a Roman summer, we stopped to dine outdoors at a trattoria near the Jewish Ghetto. As we were placing our order, a man from the restaurant approached the table next to ours carrying a huge box of artichokes.
Nel corso della serata, mentre gustavamo antipasti, piatti principali, contorni, dessert e caffè, questo signore continuava a lavorare senza sosta, pulendo ogni singolo carciofo con precisione e velocità incredibili. Quando il nostro pasto è finito, anche la cassetta era completamente vuota!
Throughout the evening, as we enjoyed appetizers, main courses, sides, dessert, and coffee, this man worked tirelessly, cleaning each artichoke with incredible precision and speed. By the time our meal was over, the box was completely empty!
Fidatevi di me… quest’uomo è un vero professionista nel domare un carciofo spinoso! Mi sono sempre chiesta quante cassette riesca a pulire in una sola giornata. Forse la prossima volta che torno a Roma lo cercherò di nuovo, perché anche guardarlo lavorare è stata una vera arte culinaria!
Trust me… this guy is a true pro at taming a spiny artichoke! I’ve always wondered how many crates he could clean in a single day. Maybe next time I’m in Rome, I’ll look for him again, because even watching him work was a culinary art in itself!
E per rimanere in tema di lingua italiana, da noi si dice ad uno che è un po’ sciocco e credulone: “Sei un carciofo!”
Bella espressione!
Io seguo sempre i video di Sara su Giallo Zafferano! Sono semplici e veloci anche per chi non è bravo in cucina!
Dunque questo è il sito per me! Sono felice di averlo trovato. Ritornerò per cercare altre ricette. 😉
Grazie, Melissa. Ho sempre avuto problemi con la stessa cosa. Ora vorrei provare carciofi alla romana…
Ciao Jann, fammi sapere come va! Voglio vedere le foto che tu farai del tuo piatto dei carciofi alla romana!
Buoni i carciofi! Specialmente quelli alla romana: http://www.fantasiaincucina.it/images/ricette/Carciofi%20alla%20romana.jpg
Che bella foto! Mi piace il sito anche. Ti piace cucinare?
Mi piacerebbe saper cucinare. Ho ancora problemi col “q.b.” (quanto basta) delle ricette 🙂