Hai mai sentito l’espressione: “Hai una bella faccia tosta!”
Have you ever heard the expression: “Hai una bella faccia tosta!”
“Hai una bella faccia tosta!” Significa: “Hai proprio un bel coraggio.” Naturalmente, ci sono variazioni a seconda di dove ti trovi e di quanto informale o diretto vuoi essere. Ad esempio, potresti dire: “Sei sfacciato,” oppure, “Hai un bel fegato!”
“Hai una bella faccia tosta!” It means, “You’ve got a lot of nerve.” Of course, there are variations depending on where you’re from and how informal or bold you want to be. For example, you might say, “You’re being cheeky,” or even, “You’ve got a lot of nerve!”
A volte usiamo espressioni senza sapere davvero da dove provengano. In questo caso, possiamo fare un’ipotesi logica. Probabilmente deriva dall’idea che una faccia “dura” o “tosta”—spesso chiamata faccia di bronzo—rimane completamente impassibile, indipendentemente da ciò che accade intorno. Proprio come le statue, le cui espressioni non cambiano mai nel tempo.
Sometimes we use expressions without really knowing their origins. In this case, we can make an educated guess. It likely stems from the idea that a “tough” or “hard” face—often referred to as a faccia di bronzo (bronze face)—remains completely expressionless, no matter what happens around it. Like statues, whose expressions remain unchanged over time.
Quando usiamo l’espressione faccia tosta, ci riferiamo a persone che non conoscono vergogna o timidezza, che hanno l’audacia di dire o fare qualcosa che potrebbe provocare o infastidire gli altri.
When we use the expression faccia tosta, we’re talking about people who lack shame or inhibition—those who have the audacity to say or do something that might provoke or offend others.
Un esempio? Le persone che mettono l’ananas sulla pizza! C’è un lungo dibattito su internet sul fatto che l’ananas appartenga o meno alla pizza. Curiosamente, questa combinazione controversa non è nata alle Hawaii, come molti credono, ma nel 1962 grazie a Sam Panopoulos, presso il Satellite Restaurant di Toronto, in Canada. Da allora è diventata un argomento polarizzante e spesso oggetto di scherno pubblico.
Take, for example, people who put pineapple on pizza! There’s been an ongoing internet debate about whether pineapple has any place on a pizza. Interestingly, this controversial topping wasn’t invented in Hawaii, as many assume, but rather in 1962 by Sam Panopoulos at the Satellite Restaurant in Toronto, Canada. Since then, it has become a polarizing topic and a frequent target of public ridicule.
Bravissima! La tua bravura colpisce.
Ho riletto tuo pezzo per rinnovare il piacere ed ho fatto caso di una frase dibattible: “se l’ananas e un condimento per la pizza.”
Se puo scrivere anche con il congiuntivo? “se l’ananas sia un condimento per la pizza.” nel senso di “should be” Il maledetto congiuntivo! Mi fa impazzire.
Puoi rispondere al mio link.
Hai ragione, penso che il congiuntivo vada bene qui. Ma si scrive così – se l’ananas fosse un condimento per la pizza….