Ciao cari amici del blog! Come state? Buon inizio autunno! Le vacanze sono finite e per tanti è l’ora di tornare a scuola. Mi piace questo periodo dell’anno. “La vita ricomincia quando diventa fresco in autunno”. Sapete chi l’ha detto? Scott Fitzgerald, uno dei miei scrittori americani preferiti. Mi piace questo sentimento, che dopo la indolenza dell’estate, arriva una nuova energia per affrontare la vita e riprendere gli studi con nuovo vigore.
Ciao dear blog readers! How are you all doing? Happy fall! Summer vacations are over and for many, it is time to head back to school. I like this time of the year. “Life starts all over again when it gets crisp in the fall.” Do you know who said that? Scott Fitzgerald, one of my favorite American writers. I like the idea that after a lazy summer, there comes new energy to tackle life again and resume studies with new vigor.
Inizio questo post con un piccolo “discorso di incoraggiamento” perché negli ultimi giorni ho sentito parole di delusione da parte di tre amici in differenti parti del mondo. Ciascuno di loro si è lamentato di essere un po’ giù per quanto riguarda l’apprendimento dell’italiano. Una di loro è depressa perché vive negli Stati Uniti, ma non trova nessuno con cui può praticare la lingua. Un’altra, un’americana che pur abitando in Italia e pur avendo seguito tante lezioni, quando parlo l’italiano con gli italiani riceve sempre risposte in ingelse. Il terzo sa leggere molto bene l’italiano, ma si scoraggia quando si tratta di parlare la lingua; non riesce trovare le parole giuste, al momento giusto, e hai bisogno di un sacco di tempo per formulare un pensiero.
I begin this post with a little “pep talk” because in the last couple of days I have heard from three friends that are spread out in various parts of the world. Each one of them complained that they are a bit down with regard to learning Italian. One of them is depressed because she lives in the United States, but can’t find anyone with whom she can practice her language skills. Another, an American who although she lives in Italy and after many language lessons, when she speaks Italian with Italians they respond to her in English. The third knows how to read Italian very well, but becomes depressed when it comes to speaking the language in terms of finding the right words, at the right time, without taking a lot of time to formulate a thought.
Non è semplice imparare una lingua straniera. Ci vuole tanta pazienza e tanto lavoro. Lo so. Studio italiano da quindici anni. So benissimo che è facile bloccarsi e qualche volta essere delusi dai lenti progressi. Quindi ho deciso di offrire qualche consiglio personale in un paio di articoli ho scritto per “italki” – il sito in cui gli studenti possono trovare insegnanti e altri studenti per fare una conversazione. Voglio invitarvi a visitare il sito di italki per leggere gli articoli.
It isn’t easy to learn a foreign language. It takes a lot of patience and a lot of work. I know. I have been studying Italian for fifteen years. I know very well that it is easy to get blocked and to become depressed by slow progress. This summer I was rather busy thinking about this topic. So I decided to offer my personal advice in a couple of articles that I wrote for ““italki” – the site where students can find instructors and other students to have a language exchange. I want to invite you to visit the italki site to read the articles in English.
Nell’articolo “Set Sail for Fluency: How to Create a Language Immersion Program at Home” sostengo che è possibile creare un programma di immersione linguistica a casa, che è facile da seguire durante il giorno, per tenersi focalizzato nell’apprendimento di una lingua.
In the article “Set Sail for Fluency: How to Create a Language Immersion Program at Home” I maintain that is possible to create a language immersion program at home, that is easy to follow throughout the day, to keep you focused on learning your target language.
Nell’articolo “How I Learned to be “una chiacchierona”: Finding the Keys to Conversation in Gubbio” scrivo come ho superato la mia timidezza e sono riuscita a parlare italiano con gli italiani. Secondo me, se qualcuno risponde in inglese e voi desiderate continuare in italiano, gentilmente dite loro che avete bisogno di fare pratica. Nella mia esperienza gli italiani sono disposti a aiutarvi. Non scoraggiatevi troppo in fretta. Fate una promessa a voi stessi di continuare a rispondere solo in italiano.
In the article “How I Learned to be “una chiacchierona”: Finding the Keys to Conversation in Gubbio” I write about how I overcame my shyness for speaking Italian with Italians. It is my recommendation that if someone responds to you in English and you wish to continue in Italian, politely tell them that you need the practice. In my experience, Italians are most willing to oblige you. Just stick to your Italian and don’t give up too quickly. Make up your mind to power through the conversation, answering only in Italian.
Nell’articolo “Learn a Language, Gain a New Soul: Language and Culture go Hand-in-Hand” parlo dell’importanza di conoscere non solo la grammatica, ma anche la cultura del paese della lingua che si sta imparando. In questo modo diventerà più agevole parlare la lingua, conoscendo più espressioni, modi di dire e espressioni gergali che vi faranno sembrare più come un madrelingua.
In the article “Learn a Language, Gain a New Soul: Language and Culture go Hand-in-Hand” I talk about the importance of knowing not only grammar but also the culture of the country whose language you are learning. In this way you will become more at ease speaking the language, knowing more expressions, idioms, and slang to make you sound more like a madrelingua.
Per pur divertimento e per ricordare quanto bello è l’italiano, e perché mi piace imparare, ho scritto l’articolo Ciao Bella: The Origins and Use of the word “Ciao”.
Just for fun and to remember who lovely Italian is, and why I like to learn it, I wrote the piece “Ciao Bella: The Origins and Use of the word “Ciao”.
Nei momenti di scoraggiamento, quando ti senti sul fondo, cercate di ricordare perché avete scelto d’imparare questa bella lingua. Spero che questi articoli vi daranno ispirazione e un po’ di motivazione per continuare con lo studio d’italiano. Basta ricordare che l’autunno è il momento per nuovi inizi. Quindi lasciate che le foglie cadano insieme con le vostre frustrazioni per l’apprendimento della lingua! Buono studo!
In the lowest points of language learning, try to remember why you chose to learn the “bella lingua”. I hope that these articles will give you some inspiration and some motivation to continue your language learning journey. Just remember that fall is also the time for fresh starts! So let the leaves drop away along with your frustrations with the language! Happy studies!
Grazie Melissa,finora tutto bene,però ho sempre pensato che la vita ricominciasse in primavera.Quello che sento ora non è freschezza ma un freddo cane…brrrrrr! Ma hai ragione dicendo che quando un italiano cerca di usare l’inglese con te,devi sempre rispondere in italiano.Io parlo in italiano anche con i madrelingua spagnoli siccome, non so il perché, capiscono tutto quello che dico.Ora,quando sono riuscito a migliorare parecchio il mio spagnolo, non mi azzardo ancora a parlare spagnolo con gli spagnoli.A mio avviso, è meglio usare il mio bell’italiano piuttosto che cattivo spagnolo 🙂
Ciao Melissa,
Grazie per questo post! In questo periodo, ho difficolta’ a trovare il tempo per studiare l’italiano. Per me, ho la vergogna quando parlo, oppure mi sento imbarazzata- anche se i miei amici mi dicono che io parlo bene! Mi piace molto l’idea di un language partner! Grazie per il post, Melissa!
🙂