Recentemente la mia amica Dianne Hales, l’autrice di “La bella lingua: My love Affair with Italian, the world’s most enchanting language”, ha ricevuto un grande onore “l’Ordine della stella della solidarietà” dal Presidente della Repubblica d’Italia per la sua promozione della lingua Italiana. Ecco la sua storia:
Venticinque anni fa arrivai in Italia con una sola frase: “Mi dispiace, ma non parlo italiano.” Avevo appena scritto un libro sulla medicina del sonno ed ero in Svizzera per una presentazione. Volevo da sempre visitare “Lo Stivale” e lì decisi, improvvisamente, di saltare su un treno per l’Italia.
Quando il treno lasciò la stazione, mi accorsi che la mia valigia era rimasta sul binario. Presa dal panico, chiesi aiuto a tutti—ma in inglese. Il conduttore mi disse, “Signorina, non c’è problema. Domani mattina a Milano.”
Tutti i passeggeri sembrarono sollevati. Ripresi posto e pensai, “Meno male, vado a Milano e il gentilissimo Signor Domani Mattina mi darà la valigia.”
Quando arrivai a Milano, fermai ogni uomo in divisa. “Signor Domani Mattina?” , “Signor Domani Mattina?” …Alla fine, un’anima pia mi spiegò, “No, Signorina, Domani Mattina vuol dire il giorno dopo oggi.”
Il giorno successivo lasciai Milano (con la valigia!) e arrivai a Firenze; ed lì era nata la mia passione per l’italiano. Sei anni fa ho iniziato la mia ricerca per un libro sulla lingua italiana. Per me il lavoro, lo sviluppo delle idee, la stesura del libro sono stati, non solo una bella sfida (come un’amica romana ha detto), ma una lunghissima dichiarazione d’amore.
La Bella Lingua: My Love Affair with Italian, the World’s Most Enchanting Language è uscito due anni fa ed è diventato un “best-seller” negli Stati Uniti, Canada e Australia. Questo libro ha portato nella mia vita tante bellissime cose. Ho imparato moltissimo. Ho incontrato nuovi amici. Ho scoperto un affascinante mondo nuovo. Tutto è andato sorprendentemente aldilà delle mie aspettative.
In marzo mi è stato comunicato di aver ricevuto una grande onorificenza. Il Presidente della Repubblica mi ha nominata Cavaliere dell’Ordine della Stella della Solidarietà d’Italia per il contributo che La Bella Lingua ha saputo dare alla promozione dell’italiano.
La cerimonia a San Francisco sembrava un sogno. Mentre tenevo la medaglia (foto sopra) tra le mani, non riuscivo a credere che il governo italiano mi avesse voluto conferire questo meraviglioso riconoscimento. Ricevere un’onorificenza così particolare, così grande, dal governo d’Italia, mi ha commosso tantissimo.
Personalmente non mi sento all’altezza di un simile onore, e non lo considero solamente mio. L’ho accettato con profonda umiltà e gratitudine a nome di tutti coloro che considerano la lingua italiana uno dei più bei regali che il bel paese ha fatto al mondo intero. Viva l’italiano!
Ciao Dianne,
Che onore – sono veramente contentissimo per te.
dave
complimenti a Dianne! che bello leggere la sua esperienza e il suo primo approccio con l’italiano!
Wow, complimenti davvero!
Feci i complimenti a Dianne allora e glieli rinnovo adesso. La nomina a Cavaliere è veramente una bella onorificenza. Ne deve andare fiera. Ho comprato il libro di Dianne tempo fa, ma devo ancora leggerlo, purtroppo. Grazie per questo post, Melissa, mi hai ricordato che devo riprenderlo tra le mani!
Ne scriverò una recensione sul mio blog 😉
Complimenti a Dianne. Ho letto il libro il anno passato e mi ha piaciuto molto. Imparo a parlare italiano e questo libro mi ha aiuto troppo. Andro in Italia la settimana prossima e questo libro andra con me.