Questa mattina ho letto un Tweet di Beppi Severgnini che mi ha aggiornato di un nuovo cantante, Davide Zilli. Il cantore, che fa una miscela di pop e jazz, ha appena vinto il Premio Bindi per il Miglior Testo con l’esordio “Coinquilini”, che ho trovato molto orecchiabile e vivace.
Professore di Italiano al mattino, cantautore-pianista di sera, Davide “Dada” Zilli si forma con una lunga gavetta di pianista classico, diplomandosi al Conservatorio di Milano. Successivamente perfeziona lo studio del pianoforte jazz con Roberto Cipelli. Negli ultimi anni si é esibito con successo in vari locali e manifestazioni in tutta Italia, collaborando spesso anche col mondo del cabaret milanese, e venendo premiato in diversi concorsi.
Secondo MusicoPOLIS.it : Coinquilini è l’inno della generazione Ikea: per chi è precario, per chi è universitario, per chi deve dividere tutto con gente più o meno (s)conosciuta, la casa, la stanza, l’affitto, il letto, le bollette, le cene, i mobili, per chi ci soffre e per chi, in fondo, se la fa andare bene così.
ciao Melissa… ho condiviso questa canzone con i miei amici di lingua italiana… ora, per finire cercando di tradurre!