Participo al 30 Giorni di Indie Travel Project Oggi è giorno 10 del progetto e il tema è: “Durante i vostri viaggi quando avete sentite più vicino alla terra. Condividete una storia spiegando come ha interagito con l’ambiente locale o con la natura?
I am participating in BootsnAll 30 Days of Indie Travel Project and today is Day 10 of the project and the topic is: “At what point in your travels have you felt most in tune with the Earth? Share a story of how you interacted with the local environment or nature.“
Non mi sono mai sentita più vicino alla madre terra da quando sono entrata le grotte di Castellana in Puglia l’estate scorsa. Sotto terra nelle grotte misteriose, qualsiasi cosa potrebbe succedere! Mentre scendevo nel buio freddo e nebbioso per raggiungere la prima livello delle caverne, creature nude scivolarono lungo la pista bloccando la mia via. Hanno cercato di afferrarmi con le braccia sinuose. Con le code pesanti e gli appendici sporgenti che stavano agitando, sembravano di essere non di questo mondo, ma piuttosto spawn del diavolo. Urlando con paura ho saltato in dietro cercando di evitare questi strani animali che volevano prendermi per portarmi via negli angoli scuri e più profondi delle grotte. Dopo aver evitato uno, un‘altro più pauroso comparso e non sembrava una via di fuga da quest’incubo.
I have never felt more in touch with the mother earth than when I entered the caves of Castellana in Puglia last summer. Under the ground in the mysterious grottos, anything can happen! As I descended into the chilly, moist darkness to reach the first level of the caverns, nude creatures slithered along the path blocking my way. They tried to grab me with their sinuous arms. With their heavy tails and protruding appendages, that shook from side to side they seemed not of this world, but rather spawn of the devil. Crying out in fear I jumped back trying to avoid the strange animals that wanted to grab me and carry me away into some deep dark corner of the grotto. After having resisted one, another more disgusting would appear and there seemed no escape from this nightmare.
Che bel spavento! Ma fortunatamente per me non erano le vere anime dannate, ma attori dello spettacolo Hell in the Cave che unisce danza, voci, suoni e luci nella scenografia nel racconto della prima cantica della Divina Commedia. Nello spettacolo c’è una libera interpretazione delle figure dei dannati e dei demoni, i cui corpi riflettono le nostre angosce più profonde. Il tunnel buio che conduce il pubblico nelle grotte complete con i suoi mostri contorceva, è la prima introduzione che stiamo entrando nella città dolente dei dannati. Le grotte con i suoi stalagmiti e stalattiti sono un fondale perfetto per questo drama. Un’esperienza davvero straordinaria e spaventosa.
What a great fright! But fortunately for me these were not real damned souls, but actors in the play Hell in the Cave that unites dance, voice, sounds and light into a stunning performance that recounts the first canto of the Divine Comedy. Throughout the show there is a free interpretation of damned souls and demons and their bodies and movements reflect our deepest fears. The tunnel that conducts the audience into the caves with its writhing monsters is the first introduction that we are entering the woeful city of the damned. The main grotto with its stalagmites and stalactites is the perfect backdrop for this drama. Truly an unusual and scary experience.
Lo spettacolo, Hell in the Cave iniziava intorno alle dieci di sera e siamo arrivati alle grotte di Castellana nel pomeriggio per avere il tempo per esplorare a fondo questa meraviglia sotterranea e per visualizzare le opere d’arte naturale e stupefacente che sono voluti milioni di anni a creare. Le grotte di Castellana sono la più grande rete delle caverne di calcare in Italia. Al primo livello dove c’era lo spettacolo, c’è La Grave uno spazio aperto e enorme dove c’è un buco al soffitto che permette la luce del sole di entrare. Ma questo è solo l’inizio delle caverne ed è possibile scendere ancora più in profondità della terra per per attraversare tutti i 3 km delle caverne. Dietro ogni angolo c’è qualcosa mozzafiato da vedere. Camminando le piste, guardando i colori fantastici e le formazioni si sente piccolo e sembra che tempo non ha significato.
The show Hell in a Cave a began around ten at night and we arrived at the Grotto in the afternoon to have time to thoroughly explore this subterranean marvel and to view the amazing natural artwork that took millions of years to create. Le grotte di Castellana is the biggest network of limestone caves in Italy. On the first level, where the show took place is La Grave, an enormous open space with a hole in the ceiling that lets in sunlight. But this is just the beginning of the underground structures and it is possible to continue further down into the earth to travel along 3 km of caves. Behind every corner there is something breathtaking to see. Walking along the paths and viewing the naturally colored formations one begins to feel small and it seems as though time has no significance.
Ogni tanto ho sentito una goccia d’acqua sulla mia testa e mi sono resa conto che la natura non ha completato il suo lavoro qui. Ad ogni passo che facevo mi sono accorta che le grotte di Castellane sono continuamente in formazione e metamorfosi. Noi umani con le nostre paure, i nostri drammi, i nostri diavoli, e i nostri progressi tecnici siamo solo una piccola parte di questo vasto mondo che ha un potere così grande su di noi. Dopo la mia visita alle caverne di Castellana avevo una nuova rispetto per la terra e le forze di natura che non possiamo mai conquistare.
Every now and then I could feel a drop of water on my head and I realized that nature has not completed her work here. With every step I took I could see that the grottos of Castellane are continually forming and metamorphosing. We humans with are fears, dramas, devils and modern improvements, we are but a small piece of this big wide world that has such great power over us. After my visit to le grotte di Castellana I had new respect for the earth and the forces of nature that we can not possibile control.
Sono stato da piccolo nelle grotte, colpirono molto anche me. Certo non c’erano i demoni, altrimenti me la sarei fatta addosso 😀
affascinanti…anche se non so se riuscirei a rimanere molto lì sotto…
Bellissimo articolo! Mi è piaciuta veramente.