Il mese scorso ho trovato un blog che parlava del mercatino di Natale che si svolge a Roma in Piazza Navona in Dicembre. Leggendo il blog ho visto una foto di un chiosco in cui c’erano un sacco di Befane in vendita. Non ci potevo credere! Che bello spettacolo! Immediatamente ho capito quello che volevo per Natale! Una bellissima brutta Befana! Per scherzo ho pubblicato il mio desiderio su Facebook, ma quando le mie amiche in Italia l’hanno letto hanno deciso di regalarmi non una, ma due Befane!
Vita, che abita in Puglia, è andata a Roma per una gita scolastica per vedere la mostra di Vincent Van Gogh. Quando era nella città eterna è andata in Piazza Navona e ha trovato il chiosco in cui stavano vendendo le Befane che ho visto nella foto. Infatti lei ha fatto una foto di questo posto (vedi a sinistra)! Poi dopo una considerazione molta attenta, perché la selezione era grande e ce n’erano tantissimi tipi perché voleva trovare una Befana che assomigliasse a me, finalmente lei ne ha scelta uno. Quando ho ricevuto la bellissima Befana, l’ho appesa al soffito nel mio ufficio dove posso vederla mentre io lavoro e quando io scrivo il blog. Anche se mi piace molto il mio regalo, secondo me la Befana sembra un po’ triste e da sola qui in America. Fortunatamente questa situazione cambierà e fra poco lei avrà una sosia perché la mia amica Rossella, che abita a Garda, ha anche scelta una Befana per me! Sono contentissima di avere una piccola collezione! Anche se la Befana è un segno che le feste sono finite e un indicazione che è l’ora di mettere via tutte le decorazioni, i presepi e l’albero di natale, penso di lasciare le mie due Befane in vola per un po’ di più…magari per tutto l’anno! Grazie ragazze di nuovo per le mie Befane!
Una sera di un inverno freddissimo, bussarono alla porta della casa della Befana tre personaggi elegantemente vestiti: erano i Re Magi che, da molto lontano, si erano messi in cammino per rendere omaggio al bambino Gesù.
Le chiesero dov’era la strada per Betlemme e la vecchietta indicò loro il cammino ma, nonostante le loro insistenze lei non si unì a loro perché aveva troppe faccende da sbrigare.
Dopo che i Re Magi se ne furono andati sentì che aveva sbagliato a rifiutare il loro invito e decise di raggiungerli.
Uscì a cercarli ma non riusciva a trovarli.
Così bussò ad ogni porta lasciando un dono ad ogni bambino nella speranza che uno di loro fosse Gesù.
Così, da allora ha continuato per millenni, nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio a cavallo della sua scopa…
“La befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
porta un sacco pien di doni
da regalare ai bimbi buoni”
…questa è la versione, una delle innumerevoli, che io conosco 🙂
C’è anche: “l’epifania tutte le feste si porta via”
la befana è nell’ immaginario di tuttti bimbi e siccome bimbi ci siamo stati tutti rimane relegata anche nel nostro è una figura importante. bella piazza navona sempre. nel periodo natalizio sprigiona il massimo del suo fascino un caro saluto e buona epifania
nazzareno ps quando sei sui tetti stanotte fa attenzione battutaccia ah ah.