Mi chiedete quale sarebbe la canzone che sta ronzando nel cervello questo pomeriggio? Vi dico volentieri. È il brano molto orecchiabile che ho sentito sulla radio e adesso non mi toglie dalla testa. È scritto da Antonio Maggio e la canzone è Mi servirebbe sapere. Maggio l’ha cantato al Festival di Sanremo 2013 (sì quest’anno) e ha vinto nella sezione “Giovani” e anche ha ricevuto il “premio Emanuele Luzzati, conferito dalla Regione Ligura. Il cantante è pugliese, ha 26 anni e proviene da Squinzano, vicino a Lecce. Mi ricordo vedere il cartello stradale per Squinzano l’anno scorso mentre andavamo in giro alla campagna. Pensavo che il nome “Squinzano” fosse troppo divertente, ed è proprio dietro l’angolo da un’altra piccola città preferita chiamata “Trepuzzi”. Non ci si può inventare roba come questa!
You all ask me what is the song the is buzzing around my brain this afternoon? I’ll tell you gladly. It is a catchy little tune that I heard on the radio and now can’t get out of my head. It was written by Antonio Maggio and the song is called “I Need to Know”. Maggio sang it at the 2013 Sanremo Music festival (yes, this year!) and won in the Giovani category and also received the “Emanuele Luzzati” prize awarded to him by the Liguria Region. The singer is Pugliese, is 26 years old and hails from Squinzano, near Lecce. I remember seeing the road signs for Squinzano last year while we were driving about the countryside. I thought the name “Squinzano” was too fun, and it is just around the corner from another favorite little city of mine called “Trepuzzi”. You just can make this stuff up!
In intervista Antonio è stato chiesto di rispondere a questa dichiarazione:
“Il presidente della Giuria di qualità, il maestro Nicola Piovani, ha dichiarato che i giurati hanno apprezzato la leggerezza della tua canzone in contrapposizione al “profondismo” e al “dolorismo” che non tutti possono permettersi.”
The president of the jury, il maestro Nicola Piovani, said that the jurors appreciated the lightness of your song in juxtaposition to the “deepness” and the “sadness” of the content that not many can pull off.
Antonio ha risposto:
“Mi fa un enorme piacere ricevere questo giudizio da uno dei più grandi musicisti del mondo, soprattutto perché riflette in pieno il mio obiettivo di cantante e musicista: suscitare un sorriso in chi mi ascolta, aiutarlo a dimenticare per qualche minuto i suoi problemi. In queste serate, mentre cantavo, ogni tanto cercavo di sbirciare le reazioni del pubblico in sala. Ho sempre visto gente allegra e allora ho pensato che, comunque fosse andata, io avrei già vinto”.
It gives me enormous pleasure to receive this acknowledgment from one of the greatest musicians in the world, above all because it reflects in full my goal as a singer and musician: to elicit a smile from those who listen to me, help them forget for a little while their problems. During these evenings while I was singing, I would peek out at the audience to gauge their reaction. I always saw happy people and so I thought, however, it went, I had already won.
Testo
L’influenza fa cambiare le mie fantasie le modifica
e poi le rimodella non sono stato mai
capace di decidere cosa meglio sia e cosa definire male mi servirebbe sapere
se l’altra notte quando hai detto che sei stata tanto bene
eri sincera oppure hai avuto una parentesi
di un’ora pure scarsa e non mi va di privarmi della calma
e farmi male, e farmi male, e farmi male tanto male
e farmi male, e farmi male, e farmi male tanto male
mi servirebbe sapere la strategia per aggirare tutte quante le barriere
e la strada giusta per giustificare il male e allievare il dispiacere
mi servirebbe saperlo quanto prima.
e farmi male, e farmi male, e farmi male tanto male
e farmi male, e farmi male, e farmi male tanto male
continuare ad aspettare il tuo continuo via vieni concettuale
forse alla fine mi piace un pò così soffrire e farmi abbandonare qui
mi piacerebbe sapere le contromosse utilizzate
per lenire le mie pene e sopperire finalmente
alla tua luce a intermittenza per dotarmi di pazienza.
in fondo mi è anche piaciuto allora e farmi male
e farmi male, e farmi male, e farmi male tanto male
e farmi male, e farmi male, e farmi male tanto male
Si,Melissa,suonava anche nella mia testa per un po’,dopo averla sentita per la prima volta.Però adesso c’è un’altra canzone che non mi dà pace:si chiama”La decadenza del Cavaliere da senatore.”
Siccome nessuno è in grado di trovare una via d’uscita da questa ennesima impasse politica, forse potrai darli una mano tu, quando arriverai in Italia.A proposito,in bocca al lupo per il tuo viaggio 🙂 🙂 🙂